Calcioscommesse, guerra in Medio Oriente e l’immancabile Salario Minimo. Il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Paolo Barelli, illustra le posizioni del suo partito senza risparmiare stoccate all’opposizione. Parla dunque di un “Landini segretario ombra”, ma conferma anche una spaccatura nella maggioranza in tema di Calcioscommesse, giacché la battaglia della Lega di Salvini non trova sponda tra i forzisti.
Calcioscommesse, Barelli conferma la divisione tra Forza Italia e Lega
Ci sono gli organi deputati alla vigilanza e all’analisi della questione. Poi ci sono le società che sono socie della Federazione e che faranno tutte le analisi del caso. Non commentiamo le posizioni degli altri, forse hanno motivazioni che non conosciamo. I problemi del Paese al momento sono altri e, se ci sono responsabili, saranno puniti.
E, tra gli altri problemi, spiccano logicamente i possibili coinvolgimenti dell’Italia nella guerra in Medio Oriente tra Israele e Hamas.
Non ci sono rischi specifici noti, la situazione resta incandescente e le immagini da Palestina e Israele possono indurre i facinorosi a prendere iniziative pericolose. Fa bene il governo a prendere in maniera preventiva delle decisioni, e sono convinto che i nostri servizi siano al lavoro per individuare eventuali “teste calde“.
“Landini segretario ombra del Pd”
Tornando al salario minimo, Barelli attacca come detto l’opposizione.
Alla sinistra dico “Non ci toccate la Schein” perché, fino a quando rimarrà segretaria, il governo sarà in piena forma. La Schlein dovrebbe chiedere a Orlando perché nel 2021, quando era ministro del lavoro, diceva ‘Mai salario minimo per legge’. E la stessa cosa dice Landini, che è il segretario ombra del Pd. Sono rammaricato per questo atteggiamento irriverente per il disagio dei lavoratori. La proposta di Forza Italia dice “Battaglia contro i contratti pirata”.