Il narcisismo può variare da individuo a individuo e da situazione a situazione, ma riconoscere i segnali di pericolo è fondamentale per proteggere te stesso e gli altri dalle conseguenze negative.

Scopri quali sono le cause del narcisismo, i comportamenti dei narcisisti che possono mettere in pericolo il tuo benessere e come dovresti comportarti.

Cos’è il narcisismo?

C’è un po’ di amor proprio in ognuno di noi. Gli psicologi considerano il narcisismo un tratto della personalità normalmente distribuito nella popolazione, simile all’altezza o all’intelligenza. Questo significa che ognuno di noi è un po’ narcisista.

Ma quando il narcisismo diventa un’esagerazione?

Beh un esempio? Quando si verificano queste tre caratteristiche:

• Una rivendicazione di autorità e un pensiero di leadership (“Sono un leader nato”)
• Una propensione all’autopromozione (“La mia opera è perfetta e tutti mi hanno adorato”)
• Un comportamento di sfruttamento (“È facile per me manipolare gli altri “).

Le persone moderatamente narcisiste sono spesso entusiaste e riescono ad affermarsi bene. Le persone colpite appaiono carismatiche e quindi affascinano gli altri.

Cos’è il narcisismo patologico?

Gli psichiatri parlano di disturbo narcisistico della personalità. Questo narcisismo patologico può essere distruttivo: chi ne soffre ha un enorme desiderio di ammirazione e attenzione.
Sono costantemente alla ricerca di complimenti e si considerano così importanti che tutti devono sottomettersi a loro.

A causa del loro atteggiamento di diritto e dell’incapacità di riconoscere i bisogni degli altri, a volte sfruttano spudoratamente chi li circonda. Svalutano le conquiste e i successi degli altri: devono sminuire gli altri per sentirsi bene con se stessi.

Un commento sprezzante o una critica legittima possono mandare i narcisisti patologici in una ripida spirale discendente.

Se ciò accade, sono inclini a scoppi di rabbia e generalmente non vedono motivo di mantenere la pace. In psicologia, questo tratto è chiamato “socialmente incompatibile”.

Secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5), il disturbo narcisistico di personalità si presenta come segue:

1. La persona pensa di essere incredibilmente importante.
2. È profondamente ossessionata dalle fantasie di successo, potere e bellezza.
3. Crede di essere unica e speciale e di poter essere compresa solo da persone altrettanto rispettate e di successo.
4. Richiede un’ammirazione eccessiva.
5. Richiede costantemente un trattamento speciale.
6. La persona sfrutta gli altri per i propri obiettivi.
7. Manca di empatia: non vede i sentimenti e i bisogni delle altre persone.
8. La persona è spesso invidiosa degli altri o, al contrario, crede che gli altri siano gelosi del suo successo.
9. Si comporta in modo arrogante e supponente.

Per la diagnosi devono essere soddisfatti almeno cinque dei nove criteri indicati.

Quali sono le cause del narcisismo?

Il disturbo narcisistico di personalità può svilupparsi a causa di una combinazione di fattori, come il ricevere successi e riconoscimenti senza affetto emotivo in famiglia, l’assenza di limiti e l’eccessiva attenzione alle cose materiali.

Le persone con questo disturbo spesso hanno avuto esperienze in cui il loro bisogno di cure e affetto non veniva soddisfatto in modo incondizionato. Ricevevano amore e attenzione solo quando raggiungevano risultati eccezionali o soddisfacevano determinate condizioni.

Se mostravano debolezza o fallivano, venivano ignorati o addirittura umiliati. Esprimere sentimenti e bisogni veniva spesso ignorato o punito, portando queste persone a provare una forte vergogna per la loro vulnerabilità, che cercano di nascondere.

Le famiglie in cui si sviluppa il narcisismo spesso mancano di affetto fisico, calore emotivo e vicinanza. Le persone colpite crescono in un ambiente in cui sono viziati materialmente, con pochi limiti e senza imparare a considerare i bisogni degli altri.

Anche la presenza di un genitore che mostra comportamenti auto-esaltanti può influenzare il modo in cui questi individui sviluppano la loro visione di sé.

Come comportarsi con un narcisista?

Un esperimento condotto dall’Università Westfalica Wilhelms di Münster ha dimostrato che il fascino superficiale dei narcisisti svanisce rapidamente. Inizialmente, i partecipanti li trovavano affascinanti, ma dopo alcune interazioni, il loro entusiasmo diminuiva.

Quando si tratta di gestire le relazioni con narcisisti, è essenziale essere attenti e comunicare in modo adeguato. Queste persone sono estremamente sensibili, quindi le critiche dovrebbero essere formulate in modo costruttivo e diretto, ad esempio, esprimendo come ci si sente riguardo a un comportamento specifico invece di attaccare la persona nel complesso.

È fondamentale riconoscere che non è possibile cambiare un narcisista, quindi è importante mantenere i propri confini, riconoscere i tentativi di manipolazione e, se necessario, mantenere delle distanze.

La convivenza con un narcisista può essere difficile e spesso coinvolge persone insicure e meno sicure di sé. La speranza di cambiare un vero narcisista solitamente porta solo a delusioni, quindi la separazione potrebbe essere una valida opzione nelle relazioni non soddisfacenti.

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Quando un narcisista può diventare pericoloso?

Questi comportamenti rendono un narcisista pericoloso in una relazione:

• Manipolazione per acquisire potere sull’altra persona. Risultato: il partner fa cose che tu non avresti mai fatto in circostanze normali
• Gaslighting: il narcisista nega cose o frasi accadute e accusa l’altro di essere paranoico. Risultato: il partner comincia a dubitare della sua percezione.
• Esercizio del potere: il narcisista fa capire che è più bello, più ricco, più intelligente o altro e l’altra persona dovrebbe abbassarsi. Risultato: l’autostima del partner ne risente notevolmente.
• Mentire è una seconda natura per il narcisista e diventa per lui un’abitudine. Risultato: spesso una completa perdita di fiducia nel proprio partner.
• Il tradimento è spesso la norma per i narcisisti, che hanno bisogno di varie vittime sottomesse per potersi valorizzare. Il risultato: eterna sfiducia da parte del partner o, se si scopre, perdita di fiducia.
• Approfittare: il narcisista guarda solo a se stesso e ai suoi vantaggi. Il risultato: forse debiti finanziari nei confronti del partner o almeno svantaggi emotivi.
• Punizioni: se il partner non si comporta come vuole il narcisista, viene punito, spesso con il silenzio. Il risultato: spesso il partner si sente impotente, disperato e va nel panico, il che può avere anche gravi conseguenze sulla sua salute mentale.

I narcisisti commettono abusi emotivi con il loro partner in una relazione, che non solo può portare a malattie mentali, ma può anche avere un effetto psicosomatico sull’intero corpo.

Un aumento permanente del livello di stress, che gli psicologi hanno addirittura equiparato al sentimento di guerra, può essere il risultato delle azioni narcisistiche della vittima.