Le mani sul volto, le lacrime sul viso, il sentore che l’infortunio fosse più grave del previsto. Neymar aveva già capito tutto, aspettava solo l’ufficialità. La stella brasiliana è uscita anzitempo dal campo durante il match di qualificazione dei Mondiali tra Brasile e Uruguay (persa 2-0 dalla Selecao), con gli esami successivi che hanno confermato le spiacevoli sensazioni del momento. O’Ney ha rimediato la rottura del legamento crociato anteriore e del menisco del ginocchio sinistro.

Niente da fare dunque per il fantasista dell’Al Hilal, che ha voluto informare i tifosi della situazione tramite il suo sito internet ufficiale: “Neymar verrà sottoposto, in data da destinarsi, ad un intervento chirurgico per correggere gli infortuni. La Nazionale brasiliana e i reparti medici dell’Al-Hilal sono in costante contatto, allineati per quanto riguarda il recupero dell’atleta”.

Neymar e l’infortunio al crociato: ecco cos’è successo

La voglia di Neymar di trascinare il Brasile alla vittoria contro l’Uruguay è stata fermata al minuto 46′. In quell’istante il crociato di O’Ney ha ceduto. Pochi minuti alla fine della prima frazione, l’attaccante era in possesso palla ma fatale per lui uno scontro con De La Cruz che ha portato il ginocchio a compiere un movimento innaturale.

Le urla e le lacrime. Da lì l’ingresso dello staff medico che dopo aver tentato di rimettere in piedi il giocatore ha richiesto l’ausilio della barella per poterlo portare fuori dal campo. Il giocatore ha lasciato lo stadio in stampelle, in seguito la conferma della rottura del crociato anteriore con interessamento del menisco.

Neymar, carriera a rischio?

L’infortunio al crociato di Neymar lo terrà fuori dal campo per molto tempo. Ma la domanda sorge spontanea: la carriera del giocatore è a rischio? E’ ciò che si chiedono in Brasile, visto che negli ultimi anni si è parlato del numero 10 della Selecao sopratutto per i suoi problemi fisici.

Tutto è iniziato nel 2018 con con la frattura del quinto metatarso del piede destro che ha fermato l’attaccante per circa tre mesi. Da lì un altro stop a causa dello stesso problema al dito del piede, seguito dalla frattura alla caviglia del piede destro nel 2019 che lo fermò per 90 giorni. In seguito un susseguirsi di stop per cause muscolari e traumatiche per un totale di 11 infortuni, fino ad oggi con la rottura di crociato e menisco.

Un infortunio di per se grave, e che mette anche in serio pericolo la carriera del giocatore. Tra stop e recupero Neymar potrebbe non rientrare a pieno regime sul rettangolo verde, con il rischio di dover appendere definitivamente le scarpette al chiodo.