La Protezione civile ha diramato un’allerta meteo arancione in Toscana, Liguria ed Emilia Romagna per la giornata di domani, giovedì 19 ottobre 2023: così molti comuni hanno deciso di chiudere le scuole. Al momento le province interessate sono quella di Livorno, Massa e Carrara e .

Scuole chiuse domani 19 ottobre 2023 in Toscana

Un’ondata di maltempo sta investendo il Centro-Nord dell’Italia: la perturbazione atlantica porterà non solo piogge, ma anche temporali e venti forti. Al momento la Regione più colpita è la Toscana, dove è prevista pioggia fino a 100-150 mm con punte abbondanti di 50 mm l’ora. Oggi la città di Follonica, in provincia di Grosseto, è stata investita da una bomba d’acqua.

In seguito all’allerta arancione diramata dalla Protezione Civile, alcuni comuni della Toscana hanno deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado. I comuni interessati sono:

  • Livorno;
  • Collesalvetti (Livorno);
  • Carrara;
  • Aulla (Massa-Carrara);
  • Fivizzano (Massa-Carrara);
  • Bagnone (Massa-Carrara);
  • Casola in Lunigiana (Massa-Carrara);
  • Filattiera (Massa-Carrara).

Scuole chiuse giovedì 19 ottobre in Liguria

Le scuole resteranno chiuse giovedì 19 ottobre anche in Liguria, e più precisamente a:

  • La Spezia e alcuni comuni della provincia: Ameglia, Arcola, Bolano, Borghetto, Calice al Cornoviglio, Castelnuovo Magra, Deiva Marina, Follo, Levanto, Luni, Monterosso, Pignone, Riccò del Golfo (attivo nido d’infanzia Mago Verdino), Riomaggiore, Sesta Godano, Santo Stefano di Magra, Sarzana, Varese Ligure, Vernazza, Vezzano Ligure e Zignago;
  • Sestri Levante (Genova);
  • Casarza Ligure (Genova);
  • Moneglia (Genova);
  • Castiglione Chiavarese (Genova);
  • Rapallo (Genova).

Allerta meteo arancione e gialla

La Protezione civile ha diramato un’allerta arancione non solo su alcune della Toscana, della Liguria e dell’Emilia Romagna. Prevista invece l’allerta gialla per altre zone di queste tre Regioni, ma anche per Piemonte e Friuli Venezia Giulia.

In Toscana l’allerta arancione riguarda l’area nord-ovest e il Valdarno inferiore. Mentre quella gialla è prevista nelle seguenti zone: Valdarno superiore, Casentino, Mugello, Romagna toscana, Val Bisenzio, alto Ombrone grossetano e parte della Costa etrusca.

Come spiegano gli esperti, l’approfondimento sul Mediterraneo occidentale di una saccatura sull’Atlantico sta favorendo le correnti sud-occidentali instabili che aprono la strada all’arrivo del ciclone ‘Medusa’.