La guerra in Medio Oriente tra Israele e Hamas non si ferma. Undici giorni dopo dall’inizio dell’operazione “Alluvione Al-Aqsa” a firma palestinese su terra islamica, non si fermano le ostilità da entrambe le parti. A farne le spese i numerosi morti che si registrano ogni giorno che passa. Una guerra che sta tenendo con il fiato sospeso il mondo intero, con gli attacchi che continuano ad avvenire in serie da una parte e dall’altra.
L’ultimo quello all’ospedale Al-Ahli Arabi Baptist di Gaza City, dove un esplosione ha causato più di 400 morti, e che ha portato ad uno scambio di accuse tra Hamas e Israele, che si scaricano la colpa della tragedia. Una vicenda dove anche il mondo dello sport osserva con ansia. Tanti i gesti di solidarietà, ma anche prese di posizione nette, come quella dell’Algeria, dove il calcio si ferma “per solidarietà al popolo palestinese” così come scritto in una nota da parte della Federcalcio algerina.
Guerra Israele-Hamas, stop al calcio in Algeria
L’esplosione dell’ospedale Al-Ahli Arabi Baptist di Gaza City ha lasciato una scia di sangue che ha portato Israele e Hamas ad accusarsi a vicenda. Da una parte Tel Aviv che accusa i palestinesi per una fallita esplosione di un razzo lanciato proprio dalla Jihad islamica, dall’altra Hamas che continua ad accusare Israele di aver bombardato la struttura sanitaria.
Una vicenda che ha sconvolto anche il mondo del calcio algerino, che di fronte all’ultima strage di vittime innocenti ha deciso di dire basta al calcio giocato. La FAF (Federazione Calcistica dell’Algeria) è scesa in campo e ha deciso di fermare tutti i campionati di ordine e categoria a data da destinarsi, così come ribadito nella nota scritta direttamente dalla federazione.
“Esprimendo solidarietà al tenace popolo fraterno palestinese e in segno di rispetto per la memoria dei venerabili e gloriosi martiri vittime dei selvaggi attacchi sionisti commessi nella Striscia di Gaza contro le popolazioni della Palestina occupata” – scrive la federazione – “la Federcalcio algerina ha deciso di sospendere tutte le competizioni e le partite di calcio, fino a nuovo avviso”.
L’Algeria ospiterà le partite della Nazionale palestinese
Non solo la sospensione dei campionati, la Federazione algerina nei giorni scorsi ha voluto dare immediatamente supporto alla Nazionale palestinese, con la FAF che attraverso un comunicato aveva teso la mano a Palestina: “L’Algeria ha deciso di ospitare tutte le partite della nazionale di calcio palestinese durante le qualificazioni alla Coppa del Mondo 2026 e alla Coppa d’Asia 2027, e di coprire tutti i costi legati a questi eventi sportivi”.
Una decisione presa dopo la richiesta d’aiuto del presidente della Federazione calcistica palestinese Jibril Rajoub vista la situazione in Medio Oriente. Non solo questo, dato che il presidente della Federazione calcistica algerina Walid Sadi ha inoltre aggiunto come l’Algeria ospiterà anche il match valevole per le qualificazioni al Mondiale del 2026 tra Palestina e Australia, in programma il prossimo 21 novembre.