James Harden al momento è ancora un giocatore dei Philadelphia 76ers, motivo per cui si trova al training camp. Nonostante ciò, come riporta il The Athletic, il Barba ha giocato solamente una partitella con i compagni di squadra nelle ultime due settimane. Nemmeno una delle tre gare disputate finora nella pre season, esattamente come fatto dal compagno Joel Embiid. La ragione è chiara a tutti, la sua intenzione è quella di cambiare aria e di essere quindi ceduto.
Sabato 21 ottobre all’una di notte ore italiane, ci sarà l’ultima sfida di Philadelphia nella Pre Season contro gli Hawks. Il suo impiego è tutt’altro che certo considerando che stanno proseguendo le trattative con i Los Angeles Clippers, senza però grosse evoluzioni.
Harden, volontà chiara: trasferimento ai Clippers
Il desiderio di James Harden di lasciare Philadelphia sarebbe dovuto al rapporto tra l’ex MVP e il dirigente dei 76ers Daryl Morey, definito davanti alle telecamere come irrecuperabile. Tuttavia, l’unica squadra che ha mostrato interesse nei confronti del classe 1989 sarebbero i Los Angelese Clippers. Le trattative starebbero procedendo, manca però l’accordo tra le due franchigie. Come riportato da Sky Sport, il motivo è legato a Terance Mann, il quale è fortemente voluto da Philadephia, non disposta ad accettare l’accordo senza la sua inclusione nel pacchetto. Non sono invece d’accordo i Clippers, consapevoli del fatto che oltre loro, nessun’altra squadra ha mostrato interesse per Harden, dunque non vedono il motivo di cedere il proprio giocatore.
Le ipotesi di cosa accadrà
Fino a che le due squadre non troveranno un accordo, James Harden sarà costretto a rimanere a Philadelphia. Va contro il suo interesse non allenarsi e non farsi trovare pronto per l’inizio della Regular Season, che è ormai alle porte, soprattutto per il tempo di cui ha bisogno per entrare in forma. Motivo per cui è in dubbio la sua presenza contro gli Hawks nell’ultima sfida della Pre Season.