“Ederson è della Lazio, manca solo la firma. Il dopo Reja? Dunga sarebbe la soluzione ideale”, sono le parole di Antonio Caliendo, procuratore del giocatore, ai microfoni di Radio Manà Sport durante la trasmissione ‘1900 Laziali Doc’. “Sono ormai cinque anni che il Presidente Lotito segue il calciatore, desideroso di venire in Italia. Il suo futuro sarà alla Lazio, anche se ha ricevuto altre offerte importanti dal Brasile mentre il Milan non ha proseguito il discorso avviato con il calciatore. Ho parlato con Lotito e con Tare ed i dettagli che mancano sono secondari. Ciò che conta è la volontà comune di perfezionare la trattativa. Presto mi rivedrò con la Lazio e mi auspico che la firma del contratto possa arrivare presto”. Caliendo ha successivamente raccontato un episodio avvenuto tempo fa sempre con la Lazio protagonista : “Cinque anni fa il Presidente della Lazio venne a trovarmi prima a Nizza e poi nei miei uffici a Montecarlo. Il motivo era il doppio acquisto di Ederson e del portiere Loris. Quest’ultimo andò anche a visitare il centro sportivo di Formello ma il trasferimento fu bloccato dal padre che lo voleva in Francia. Così saltò anche Ederson che passò al Lione per 15 milioni di euro. Il club francese era pronto a costruire la squadra intorno ad Ederson se il giocatore avesse firmato il prolungamento del contratto. Le sue condizioni fisiche? Ottime, l’infortunio è ormai completamente superato”. Il procuratore si è poi soffermato sulla possibile coesistenza del suo assistito con Hernanes e del ruolo che potrebbe ricoprire nello scacchiere tattico biancoceleste: “Ederson ed Hernanes possono coesistere perchè uno non esclude l’altro anzi, formerebbero al contrario una grande coppia di talento e qualità. Il primo è il classico numero 10 moderno che svaria su tutto il fronte offensivo,il secondo è un numero 8 più difensivo ma con ottime capacità di inserimento. Se la Lazio si potenzierà durante il mercato con un altro paio di grandi acquisti diventerà una meta appetibile per grandi giocatori. Come Ederson”, conclude Caliendo che suggerisce anche il nome del possibile nuovo allenatore della Lazio: “Dunga sarebbe la soluzione ideale. Ha grande esperienza e carisma, saprebbe valorizzare al meglio i talenti a sua disposizione. Se la società vorrà conoscerlo, sono convinto che ne rimarrebbe positivamente impressionata”.
Redazione Le Novae