Un imprenditore originario di Benevento ha subìto, oggi 18 ottobre, il sequestro di tre immobili di pregio per un valore di 5 milioni di euro. L’uomo, già in carcere per associazione a delinquere legata alla camorra, aveva dichiarato un reddito inferiore a quello necessario per l’acquisto degli immobili.

Il sequestro di oggi 18 ottobre all’imprenditore legato alla camorra a Benevento

Continua l’opera di Guardia di Finanza e Dia contro la camorra, in scia alle operazioni già fatte in passato. Nella giornata di oggi i finanzieri hanno sequestrato tre immobili dal valore complessivo di 5 milioni di euro ad un imprenditore, F. U. di 59 anni, già carcere per associazione a delinquere. L’uomo era stato arrestato per i suoi legami alla camorra ed il sequestro mira a privarlo di immobili acquistati in maniera illegale.

Il 59enne aveva dichiarato redditi insufficienti all’acquisto di un attico a Roma, una villa a più piani a Benevento ed un centro commerciale a Torrecuso (provincia di Benevento). Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Benevento contesta all’uomo beni con un valore sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati dall’uomo, dal suo nucleo familiare e dalle società formalmente intestatarie degli immobili.

Viene contestato al 59enne anche il fatto di aver intestato quegli immobili a società con sede nelle Isole Vergini Britanniche, in modo da non pagare tasse in Italia.