Fermata, nel corso dell’operazione Dazio di Carabinieri, una baby gang diventata l’incubo di una discoteca di Catania. Il boss del gruppo di giovani arrestati ha 15 anni.

Arrestata baby gang a Catania per minacce e violenza in una discoteca

Estorsioni, minacce e violenze di stampo mafioso. E’ accusato di questo il gruppo di giovani arrestato dai carabinieri a Catania che spadroneggiava all’interno di una discoteca del comune siciliano. La baby gang che si è resa protagonista di diversi crimini era capeggiata da un 15enne legato alla famiglia mafiosa Nizza. I sette in­da­ga­ti sono ac­cu­sa­ti di estor­sio­ne, le­sio­ni per­so­na­li con utilizzo di armi e vio­len­za pri­va­ta con l’ag­gra­van­te del me­todo ma­fio­so. Purtroppo il fenomeno della delinquenza giovanile non è nuovo: lo scorso 9 ottobre una baby gang ha aggredito un uomo a Velletri e il 22 settembre un ragazzo è stato picchiato a Monteverde.

L’operazione dei carabinieri

Le indagini avevano documentato l’esistenza del giovane gruppo criminale legato al clan Nizza. Secondo quanto ricostruito la baby gang tra febbraio e maggio 2023 ha attuato una serie di violenze nei confronti del proprietario e dei clienti. Risse, minacce ed estorsioni erano diventate quasi la normalità nel locale ed emerge che in un’occasione il gruppo di giovani aveva anche interrotto una festa privata. In un episodio, segnalato come emblematico per la sua gravità, la baby gang ha aggredito due giovani colpendoli più volte anche quando erano a terra e sanguinanti.