Era armato di coltello mentre si aggirava nei pressi della Sinagoga di Torino, urlando “Allah akbar”. L’uomo, di circa 40 anni, è stato fermato dalla polizia, che l’ha bloccato usando il taser. Alcuni passanti, spaventati, si sono rifugiati all’interno dei negozi. E’ accaduto ieri 16 ottobre 2023 nel quartiere San Salvario.

Uomo armato di coltello vicino alla Sinagoga di Torino: fermato con il taser

L’uomo, in apparente stato confusionale, si aggirava nei pressi della Sinagoga, brandendo un coltello e urlando alcuni frasi in arabo ai passanti, tra cui “Allah akbar”, ossia “Dio è grande”.

E’ quindi intervenuta la polizia: gli agenti hanno intimato di gettare l’arma e, al suo rifiuto, lo hanno immobilizzato usando il taser. L’uomo è di origini nordafricane. Portato prima in ospedale per degli accertamenti, è stato in seguito condotto in Questura.

Paura anche in Italia

Dopo il duplice arresto a Milano per terrorismo e in seguito a quanto accaduto anche a Bruxelles– dove l’attentatore è morto dopo esser rimasto ferito in uno scontro a fuoco con la polizia-resta alta l’allerta anche in Italia.

Sono state intanto rafforzate anche a Torino le misure di vigilanza e protezione degli obiettivi, considerati sensibili, della comunità ebraica.