Chi è Destiny Udogie lo scopriremo ancora meglio nella partita di qualificazione ad Euro 2024 del gruppo C tra Inghilterra e Italia se dovesse avere una maglia da titolare o giocare ancora una volta da subentrante, già proprio in Inghilterra-Italia che è da sempre una sfida che racchiude la storia del gioco del calcio.

Quel gioco del calcio che dal paese britannico ne rivendicano presuntuosamente la paternità per averlo inventato e regolamentato nel lontano 1863 due anni dopo l’unità d’Italia.

In Italia invece lo rivendicano dalle parti della Toscana allorché i fiorentini lo praticavano in piazza S. Croce sotto il governo dei medici 300 anni prima.

Ma anche se il calcio fosse stato inventato in tutt’altra parte del mondo la sfida Inghilterra-Italia rievoca duelli calcistici epici, tra questi la finale di Wembley che ha laureato la nostra selezione azzurra dell’allora CT Roberto Mancini campione d’Europa.

Il match di questa sera tra Inghilterra e Italia sarà soprattutto la partita che un giorno potremmo ricordare per la prima maglia da titolare indossata da Destiny Udogie, già debuttante con gli azzurri ma da subentrante nelle vittoriosa partita contro Malta.

Andiamo dunque a conoscere il giocatore al quale il CT Spalletti potrebbe affidare la fascia sinistra sulla quale abitualmente il terzino italiano padroneggia.

Chi è Destiny Udogie?

Era già in sogno per lui debuttare in Serie A e l’ha fatto, poi voleva giocare in una grande e ci è riuscito, poteva militare in una big italiana ma alla fine è andato in Inghilterra.

Da qualche settimana veste l’azzurro dell’Italia perché chiamato a rispondere della convocazione del CT Spalletti in vista del doppio impegno della nazionale con Malta e Inghilterra, ma chi è Destiny Udogie? Classe 2002 è nato a Nogara nel veneto il 28 novembre di 21 anni fa, figlio di genitori nigeriani emigrati.

Carriera

Destiny Udogie ha cominciato a giocare a pallone da bambino come tanti, al terzo tentativo è riuscito ad entrare nella scuola calcio dell’Hellas Verona.

Con la squadra scaligera ha fatto il suo debutto tra i grandi in serie A a San Siro contro il Milan grazie a Ivan Juric che da quel novembre in poi lo aggrega definitivamente in prima squadra concedendogli 6 presenze in campionato e una in coppa di lega.

Nel giugno 2021 però per Udogie arriva l’Udinese, nonostante la sua giovanissima età diviene un punto forte della squadra bianconera tanto da attirare l’attenzione di grossi club anche di quelli italiani.

Dopo appena un anno di militanza in maglia bianconera sembra destinato a partire ma l’accordo raggiunto tra l’Udinese dell’allora direttore sportivo Marino e il Tottenham rappresentato dall’ex dirigente Juve Fabio Paratici prevede che rimanga almeno un’altra stagione alla corte della squadra di proprietà della famiglia Pozzo.

Quest’anno traferitosi a Londra per militare in Premier League prende possesso della fascia sinistra e a oggi è un titolare inamovibile degli Spurs allenati dal tecnico australiano Ange Postecoglou.

Per ciò che concerne la nazionale Udogie ha fatto tutta la trafila delle giovanili dell’Italia. La nazionale maggiore prima di oggi per il terzino del Tottenham è arrivata solo per uno stage indetto nel maggio 2022 dall’allora CT Roberto Mancini.

Il giocatore veneto che da italiano qual’é a tutti gli effetti ha scelto la nazionale azzurra ma poteva anche rinunciare preferendogli quella nigeriana dal momento in cui i genitori sono nigeriani

Caratteristiche tecniche

Udogie è un terzino forte dal fisico imponente, fa tutta la fascia senza problemi. Sa gestire i momenti nelle partite con letture perfette sia in fase difensiva che in quelle offensive.

Bravo nei traversoni ma soprattutto nelle avanzate solitarie quando col pallone tra i piedi da laterale si accentra per tentare dopo una cavalcata di 20/25 metri il tiro dalla distanza. Per le sue attitudini viene impiegato spesso anche come laterale avanzato o da mezzala.