Il Disegno di legge di Bilancio per il 2024 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri, con all’interno numerose misure per la famiglia e incentivi per le madri lavoratrici, tra cui il Bonus mamme 2024.
Le risorse destinate al pacchetto famiglia sono pari a 1 miliardo di euro che copriranno diversi provvedimenti: il Bonus mamme in busta paga per chi ha due o più figli, asilo nido gratis per il secondo figlio ed è stato arricchito e potenziato anche l’Assegno Unico, grazie alle ulteriori maggiorazioni previste.
Inoltre, il primo mese di congedo parentale sarà indennizzato all’80% e il secondo al 60%. Novità anche sui fringe benefit che salgono a 2000 euro per chi ha più di 2 figli.
Bonus mamme 2024, decontribuzione al 100% per le madri lavoratrici
Il Disegno di legge di Bilancio 2024 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri, il 16 ottobre 2023. Come era stato già largamente preannunciato, sono state introdotte una serie di misure per le famiglie numerose e per le madri lavoratrici. Un miliardo di euro sarà destinato al cosiddetto pacchetto famiglia.
Uno degli interventi è il Bonus mamme 2024, ovvero un incentivo per favorire le donne lavoratrici. In cosa consiste? Il bonus mamme 2024 consiste nell’esonero dal pagamento della contribuzione previdenziale al loro carico: sarà compito dello stato provvedere a versarla.
Inoltre, per le madri con due figli, l’agevolazione spetterà fino a quanto il figlio più piccolo avrà compiuto 10 anni. Invece, per le madri con almeno tre figli, l’incentivo spetterà fino al compimento dei 18 anni del figlio più piccolo. Ancora non si ha conoscenza di quali saranno i requisiti di accesso e se sarà previsto un tetto reddituale da rispettare.
Viene confermata anche l’agevolazione dei fringe benefit esentasse per i lavoratori con figli a carico. In misura minore rispetto a quest’anno, la soglia scende a 2000 euro. Si tratta di una misura non obbligatoria per le aziende e, inoltre, non è più una tantum.
Confermate le maggiorazioni dell’Assegno Unico
Ci sono novità anche sull’Assegno Unico e Universale. Lo schema del Ddl Bilancio 2024 conferma le maggiorazioni già in vigore quest’anno.
Anche per il 2024, le famiglie con figli a carico potranno ottenere importi più elevati, grazie alle seguenti maggiorazioni:
- Aumento del 50% dell’importo per i figli con meno di un anno d’età;
- Aumento del 50% della maggiorazione forfettaria per i nuclei familiari con almeno quattro figli a carico.
Inoltre, aumenta l’assegno per il terzo figlio fino all’età di sei anni.
Congedo parentale, aggiunto ulteriore mese retribuito al 60%
Sono state introdotte novità anche in merito al congedo parentale. È stato aggiunto un ulteriore mese di congedo, utilizzabile dalla madre o dal padre, ma entro i sei anni di vita del bambino o della bambina, che sarà retribuito al 60%.
Pertanto, il 2024 si potrà fruire di cinque mesi di maternità retribuito al 100%, il mese di congedo parentale dell’80% e il nuovo mese al 60%. Si aggiungono, ovviamente, anche gli altri 8 mesi retribuiti al 30% previsti dalla legge.
Rafforzato il Bonus asilo nido
La Manovra finanziaria per il 2024 prevede anche un importante aumento del fondo per gli asili nido. Il fondo verrà incrementato di circa 150/180 milioni di euro, utili per aiutare le famiglie che decidono di iscrivere i propri figli all’asilo nido.
Anche questa, come tutte le altre, punta non solo a sostenere le famiglie con figli a carico, ma si pone l’obiettivo di incentivare le nascite.
Inoltre, per il Fondo asili nido sono state stanziate maggiori risorse anche per garantire alle famiglie la possibilità di avere asili nido gratis a partire dal 2° figlio.
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