La Juventus non vive un attimo di pace, dopo le vicende dell’anno scorso sembrava che quest’anno tutto potesse andare per il meglio ed invece è costretta a tornare sul mercato di gennaio.

La nuova stagione libera ormai da ogni equivoco giudiziario l’ha messa all’angolo nonostante sia libera degli impegni infrasettimanali di Coppa.

Se Cristiano Giuntoli e staff tecnico pensavano di poter fare affidamento su una rosa di una certa qualità, i piani estivi dei dirigenti bianconeri sono stati stravolti ancora una volta da vicende inaspettate legate all’extra-campo.

La positività di Pogba ad una molecole del testosterone e l’autodenuncia di Nicolò Fagioli reo confesso di praticare scommesse illegali anche sul calcio sono cadute dal cielo come una manna pesante sulla testa pensante di chi riteneva il parco giocatori completo e non bisognoso di essere ritoccato.

A distanza di pochi mesi le cose sono cambiate a tal punto che oggi la società piemontese deve strategicamente riprogettare la squadra perché Pogba e Fagioli comunque mancheranno per tutto l’anno (andranno sicuramente incontro a squalifiche significative) e numericamente bisogna riempire il vuoto che lasceranno i due centrocampisti.

Mancano due mesi ancora pieni all’apertura della sessione invernale di calciomercato e la Juventus è costretta questa volta senza se e senza ma a ritornare sui suoi passi per tentare di cogliere l’occasione giusta.

Juventus, mercato di gennaio

La Juventus troverà l’occasione giusta. Anzi è costretta perché se è vero che potrebbe trovare delle soluzioni interne attraverso l’impiego di qualche Under 23 già aggregato alla prima squadra, acquistare un giocatore già pronto ma che soprattutto conosca la Serie A sarebbe più utile e ricollocherebbe la squadra tra le prime antagoniste dell’Inter sin da subito.

Si fanno già dei nomi, nomi che nemmeno a farlo apposta conoscono bene il nostro massimo campionato di calcio: chi sono?

Berardi: perché l’esterno del Sassuolo?

Domenico Berardi è stato vicinissimo a vestire la maglia della Juventus questa estate. L’unica certezza che abbiamo di questa eventualità poi sfumata è la testimonianza data dal direttore sportivo del Sassuolo Carnevali che ha spiegato poi anche il perché non se ne fatto più nulla del suo trasferimento sotto l’ombra bianconera della Mole.

Allegri avrebbe fatto di tutto per averlo in rosa nella sessione estiva di calciomercato, (l’idea era di formare un trio di attacco formato da Chiesa, Vlahovic e Berardi) figuriamoci ora cosa farebbe alla luce del fatto che numericamente la rosa ha bisogno di essere rafforzata e la disponibilità del calciatore a trasferirsi è ancora valida.

Samardzic: perché il mancino dell’Udinese?

Il serbo Samardzic è uno dei quattro nomi che solleticano la voglia della Juventus. Sfumato il passaggio all’Inter che era praticamente fatto, il centrocampista dopo delle incomprensioni fra padre procuratore e società neroazzurra ha preferito rimanere in Friuli alla corte di Andrea Sottil rassegnato a perderlo.

La permanenza di Samardzic è momentanea, lo sanno tutti e le probabilità che lasci l’Udinese a gennaio sono altissime.

Perché potrebbe andare alla Juventus? Farebbe molto comodo ad Allegri dal momento in cui lo utilizzerebbe come tre quartista o interno di sinistra come aveva in mente di fare con Pogba, sarebbe dunque il profilo perfetto per sostituire il centrocampista transalpino nei dettami tattici del tecnico toscano. Inoltre è molto amico di Dusan Vlahovic, un aspetto da non sottovalutare.

Bernardeschi: perché al clamoroso ritorno?

Probabile il clamoroso ritorno di Federico Bernardeschi che ama la Juventus e non l’ha mai nascosto, Allegri lo ha sempre stimato e ogni volta che riteneva opportuno di inserirlo nelle partite importanti lo buttava nella mischia perché gli risolveva problemi tattici che nessun altro giocatore sarebbe stato in grado di fare.

Perché Bernardechi? Il centrocampista italiano come il serbo Samardzic sarebbe in grado di ricoprire più ruoli, quello di trequartista, di mezza punta e di laterale sinistro a tutta fascia e poi costerebbe quasi nulla, il suo ingaggio non andrebbe ad intaccare le casse societarie più di tanto dal momento in cui si abbasserebbe anche lo stipendio pur di ritornare a Torino.

Fabian Ruiz: perché l’interno di centrocampo spagnolo

Fabian Ruiz potrebbe essere acquistato a prescindere anche se dovesse arrivare uno dei tre tra Berardi, Samardzic e Bernardeschi. Perché dunque Fabian Ruiz? L’interno di centrocampo spagnolo del Psg potrebbe sostituire naturalmente Nicolò Fagioli che starà fuori tutta la stagione corrente , anzi è l’unico che potrebbe giocare al posto del piacentino, da interno destro e sinistro ma anche da play.