Amenorrea da stress e rimedi naturali: ecco quali sono e ciò che dovete sapere. Nelle giovani ragazze e nelle donne adulte può verificarsi il fenomeno legato alla scomparsa momentanea di mestruazioni. Tale assenza è sicuramente un sintomo che va approfondito e analizzato insieme a medici esperti del settore. Può essere dovuta a problemi fisici, ma anche e soprattutto psicologici.

Amenorrea da stress rimedi naturali: quali sono

Per l’amenorrea da stress oggi esistono diversi rimedi naturali. Prima di vedere quali sono però è necessario fare alcune precisazioni e capire bene di che cosa stiamo parlando. La prima cosa da sapere è che tale fenomeno – ovvero la mancata comparsa delle mestruazioni nel periodo previsto durante l’età fertile – può essere principalmente di due tipi: primaria o secondaria.

L’amenorrea primaria elevata a malformazioni dell’utero, delle ovaie o a disfunzioni degli organi endocrini di una donna. La secondaria, la quale presenta un periodo variabile, è ricondotta dagli esperti ad un deficit globale di forze vitali che incidono sul meccanismo dell’ovulazione femminile.

Se escludiamo la prima tipologia ed escludiamo anche una gravidanza dopo aver compiuto un test, sappiamo che essa può essere causata da tanti e diversi fattori. Tra questi di evidenziamo gli errori alimentari, gli stress psico emotivi intensi e prolungati legati a eventi traumatici, l’eccessiva attività fisica e, più in generale, uno stile di vita scorretto.

Quali sono allora i rimedi naturali per aiutare il ritorno della normale comparsa di mestruazioni in una donna nel periodo fertile? Ci sono sicuramente una serie di comportamenti che possono incidere positivamente in questo senso.

  • Eliminare alimenti raffinati e troppo zuccherati
  • Evitare il cosiddetto “junk food”, cioè il cibo spazzatura
  • Prediligere una dieta sana ed equilibrata
  • Fare movimento e sport nella giusta misura (né troppo né troppo poco)
  • Smettere di fumare
  • Ridurre al minimo (o azzerrare totlamente) il consumo di alcol
  • Privilegiare cibi ricchi di minerali come la verdura, la frutta, i germogli, le alghe
  • Assumere integratori alimentari con vitamina B6, vitamina E, beta-carotene
  • Osservare il proprio corretto peso forma

Se poi questi rimedi naturali non bastano, le donne si devono sicuramente rivolgere ad un medico specializzato nel settore. Egli saprà valutare al meglio la situazione, indicare un quadro completo e indicare alla paziente eventuali percorsi da seguire.

Percorsi che, spesso e volentieri, toccano anche soprattutto la sfera emotiva. Una volta escluse patologie più gravi, la causa dell’amenorrea (soprattutto se è quella legata allo stress eccessivo) potrebbe essere da analizzare e cercare risolvere con uno psicologo specializzato in questo specifico campo.

Quanto dura

L’amenorrea da stress, che rientra nella categoria dell’amenorrea secondaria, può durare dai tre ai sei mesi. Può andare anche oltre questo lasso di tempo. Il consiglio è sempre quello di fare riferimento ad un medico esperto del settore e dell’argomento.

In generale essa si può verificare, come dicevamo prima, per la presenza di un deficit globale di forza vitale che inevitabilmente incide sul fenomeno dell’ovulazione nella donna nel suo periodo fertile.

Amenorrea da stress, che cosa fare?

Come già ripetuto tante volte, le donne che notano l’assenza di mestruazioni per un periodo di tempo prolungato non devono fare altro che rivolgersi proprio ginecologo o alla propria ginecologa di fiducia. Il fenomeno è da tenere sotto controllo e da risolvere il prima possibile.

Una volta esclusa la menopausa, una gravidanza ed eventuali altre problematiche e dopo aver accertato che si tratta di amenorrea da stress psicologico, da affaticamento, da sofferenza psicologica, da shock, da burnout, potete sicuramente fare riferimento ad uno psicologo o psicoterapeuta e lavorare sul piano emotivo.

In momenti particolarmente difficili e stressanti per una donna è possibile che si verifichi anche il fenomeno contrario. Ovvero che le mestruazioni si presentino ad intervalli di tempo più ravvicinati e dunque anche più volte nel corso dello stesso mese. Si tratta di qualcosa di ugualmente serio e da non sottovalutare, ma anzi da analizzare nel profondo con gli esperti del settore.