Scommesse, Fagioli ha già patteggiato: previsti 7-8 mesi di squalifica. – Prime svolte per quanto riguarda il caso scommesse nel calcio italiano. Un caso che ha praticamente scosso l’intero paese e che ha colpito importanti giocatori italiani. Come già noto, sono Nicolò Fagioli, Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali i giocatori indagati per scommesse illegali. Tra i primi nomi venuti fuori c’è quello di Nicolò Fagioli, centrocampista della Juventus classe 2001. Tutti accomunati dalla stessa indagine, ma con quadri giudiziari o diversi. O meglio, per Nicolò Fagioli è una situazione già più chiara. Per Zaniolo e Tonali bisognerà attendere qualche altra settimana per capire bene tempi e squalifiche. Diverso invece come già detto il discorso per Nicolò Fagioli, centrocampista bianconero. Di seguito la situazione di Fagioli, che ha patteggiato e dunque si attende una pena differente, e di Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali.

Scommesse, patteggiamento per Fagioli: la squalifica prevista

Che il quadro di Nicolò Fagioli fosse più chiaro rispetto agli altri due è ormai una cosa già nota da diversi giorni. Il calciatore bianconero si è infatti autodenunciato circa 10 giorni fa e sta collaborando con la giustizia. Azioni che sicuramente influiranno sulla pena che colpirà il centrocampista juventino. Fagioli ha infatti scelto la via del patteggiamento e della collaborazione con gli organi giudiziari. Motivo per cui, nonostante la pena per chi scommette sulla propria disciplina e su siti illegali è di un minimo di tre anni. per lui non sarà così. Il centrocampista classe 2001 dovrebbe infatti andare incontro a una pena tra i sette e gli otto mesi. Una squalifica sicuramente inferiore rispetto ai tre anni minimi previsti, che influirà in modo minore sulla sua carriera.

Il calciatore ha infatti ammesso le proprie colpe, sta collaborando con le forze dell’ordine e scegliendo la via del patteggiamento abbrevierà quella che sarà la pena. Giovane in ascesa negli ultimi tempi, Fagioli dovrà senza dubbio adesso scontare una squalifica prima di tornare in campo. Come prevedibile, per lui la sentenza arriverà prima e soprattutto andrà incontro a una pena più “leggera”. Diversa invece la situazione che riguarda Zaniolo e Tonali, i due giocatori della nazionale che si trovavano in ritiro al momento della notifica di indagine da parte delle forze dell’ordine.

Cosa rischiano Tonali e Zaniolo

Per quanto riguarda invece Zaniolo e Sandro Tonali, la situazione è differente. I due, se dovesse venir accertata la violazione dell’art. 24, che regola la materia relativa alle scommesse, i due rischiano una lunga squalifica. Per un’atleta è infatti vietato scommettere su eventi della disciplina praticata (in questo caso di FIGC, UEFA e FIFA). Vietato a prescindere invece scommettere su piattaforme illegali. Nel caso in cui ai due venisse appunto imputato di aver scommesso sul calcio, andrebbero incontro a una sanzione pesante di un minimo di tre anni di squalifica. Una pena sicuramente più forte di quella che verrà inflitta a Nicolò Fagioli. Bisognerà però attendere qualche altra settimana prima di capire bene la situazione dei due. Intanto come già noto entrambi hanno subito lasciato il ritiro della nazionale e sono tornati a casa.