Il Governo ha approvato la Legge di Bilancio del 2024, con un importante taglio del Canone Rai: a partire da gennaio, il costo scenderà da 90 euro a 70 euro.
Un quarto del Canone Tv non sarà più pagato in bolletta. Almeno per il momento, non arriva a compimento la riforma del canone televisivo che, per quanto richiesto dall’Europa, dovrebbe uscire dalla bolletta dell’energia elettrica.
Parliamo del taglio del Canone Rai, come verrà pagato e chi sono i soggetti esenti.
Taglio del Canone Rai 2024, l’importo scende a 70 euro
Numerose sono state le discussioni attorno al Canone Rai e su una possibile riforma nell’ottica di una maggiore trasparenza dei costi addebitati alle famiglie.
Se la riforma, per il momento, non è stata delineata, ci sono novità incoraggianti per prossimo anno. Il 16 ottobre 2023, il Consiglio dei Ministri ha approvato la Legge di Bilancio per il 2024 e, tra le numerose misure e proposte, figura anche il taglio del Canone Rai.
L’importo addebitato nelle bollette dell’energia elettrica scende di 20 euro, passando dai 90 euro attuati a 70 euro, stando a quanto dichiarato dal Vicepremier, Salvini, e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giorgetti.
Si tratta, sostanzialmente, di un mini-taglio che porterà ad uno sconto dell’importo dovuto dai titolari delle utenze elettriche. Ma non solo. Il mini-taglio è un primo passo verso la riforma delle regole di pagamento, richiesta dalla Commissione Europea, per rendere più trasparenti gli importi dovuti nelle bollette della luce.
Come si pagherà? Slitta la riforma di pagamento
Se ci sono state novità in relazione al costo del Canone Rai, che abbiamo visto diminuisce di 20 euro, non può dirsi lo stesso per quanto riguarda il pagamento. Il Canone Rai, per adesso, continuerà ad essere addebitato sulle bollette dell’energia elettrica.
Non si paga in un’unica soluzione, ma l’importo viene suddiviso in dieci rate mensili di eguale importo, che si pagano da gennaio ad ottobre di ogni anno.
Al netto di ulteriori novità, nell’ottica della riforma del Canone Rai, per adesso, anche per il 2024 è previsto l’addebito in bolletta. In base alla riduzione a 70 euro annui, si dovrebbero pagare 5,90 euro mensili, spalmati sulle bollette dell’energia elettrica. Come abbiamo detto, il taglio del Canone TV è solo il primo passo verso la riforma delle regole di pagamento.
Ricordiamo che lo scorso 27 luglio, era stata annunciata, in parallelo all’ipotesi di cancellazione del canone dalla bolletta, il versamento sulla base delle utenze telefoniche e in caso di possesso di apparecchi come tablet, PC o telefoni.
Pertanto, bisogna attendere il passo successivo di riforma del Canone Rai, affinché anche il metodo di pagamento cambi.
Chi sono i soggetti esonerati dal pagamento
Ci sono tre macro categorie di soggetti esonerati dal pagamento del Canone Rai, che dovrebbero rimanere gli stessi anche per il 2024:
- Ultrasettantacinquenni con reddito basso;
- Diplomatici e militari stranieri;
- Cittadini intestatari di utenza elettrica residenziale che non detengono apparecchi televisivi.
I cittadini che hanno compiuto 75 anni e che hanno un reddito annuo proprio e del coniuge non superiore a 8000 euro possono presentare una dichiarazione sostitutiva, con la quale attestato il possesso dei requisiti per essere esonerati dal pagamento del canone televisivo.
Inoltre, sono esonerati dal pagamento anche:
- Agenti diplomatici;
- Funzionari o impiegati consolari;
- Funzionari di organizzazioni internazionali, esenti in base allo specifico accordo di sede applicabile;
- Militari di cittadinanza non italiana o il personale civile non residente in Italia di cittadinanza non italiana appartenenti alle forze NATO di stanza in Italia.
Infine, sono esonerati dal pagamento del Canone Rai anche i cittadini che non detengono apparecchi televisivi e sono intestatati di un contratto di energia elettrica residenziale.
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