Nella serata di domenica 15 ottobre una massaggiatrice cinese è stata vittima di un tentato stupro mentre lavorava in un centro massaggi di porta Vittoria, a Milano. L’aggressore è un 40enne di origini egiziane, fermato dalla pronta reazione della donna e dai suoi colleghi: è stato arrestato e trasferito a San Vittore.
Il tentato stupro di domenica 15 ottobre al centro massaggi di Milano
I fatti si svolti intorno alle 20:30 in un centro massaggi: la massaggiatrice, una donna cinese di 47 anni, stava svolgendo il proprio lavoro quando il suo cliente, un egiziano di 40 anni, ha cominciato a chiederle in maniera insistente di avere un rapporto sessuale con lui.
La donna si è più e più volte rifiutata di acconsentire a questa richiesta ed il 40enne, non accettando questo rifiuto, si è fatto sempre più minaccioso fino a sfociare in un’aggressione fisica. Calci, pugni e spinte nei confronti della 47enne, che ha cercato in tutti i modi di difendersi e di allontanare l’aggressore.
A salvare la massaggiatrice è stata la sua prontezza di riflessi: la donna è riuscita ad afferrare uno spray al peperoncino che aveva lì con sé e a spruzzarlo contro l’aggressore. Le urla di questi hanno attirato l’attenzione dei colleghi del centro massaggi, intervenuti a fermare il tentativo di fuga dell’egiziano. Chiamati il 118 e le Forze dell’Ordine, questi hanno arrestato e portato a San Vittore l’aggressore.