Il contesto economico attuale presenta delle problematiche crescenti per le piccole e medie imprese, specie per quelle con meno di 50 dipendenti. Queste aziende, essenziali per la spina dorsale economica del Paese, ora si trovano ad affrontare una nuova pressione: l’effetto dell’inflazione sul Trattamento di Fine Rapporto (TFR). Le variazioni nella rivalutazione del Tfr, infatti, possono avere un impatto significativo sulle finanze delle aziende. Da recenti analisi emerge che la crescita dell’inflazione, combinata con decisioni finanziarie come l’aumento dei tassi di interesse da parte della BCE, ha messo sotto pressione molte PMI italiane. Questo impatto è quantificabile in miliardi, con una stima prudenziale di almeno 6 miliardi di euro.
Tfr rivalutato con l’inflazione: come funziona e cosa significa per le PMI
Il Tfr rappresenta un elemento significativo nella retribuzione di un dipendente e, in base alla normativa vigente, ogni anno viene aggiustato. Il meccanismo prevede una rivalutazione annuale dell’1,5%, a cui si somma il 75% della variazione inflazionistica registrata a dicembre rispetto al mese corrispondente dell’anno antecedente.
L’ultimo aumento inflazionistico ha portato a una marcata rivalutazione del Tfr. Questo implica che le PMI potrebbero vedersi costrette a stanziare fino a 1.500 euro in più per ogni dipendente questo anno, traducendosi in un onere aggiuntivo che si aggira intorno ai 6 miliardi di euro per l’intero settore.
I lavoratori nelle PMI con meno di 50 membri hanno due opzioni principali riguardo al proprio Tfr. Possono trasferirlo in un fondo di previdenza complementare o mantenerlo all’interno dell’azienda. Sebbene non ci siano dati certi, si ritiene che molti dipendenti preferiscano conservare il loro TFR all’interno dell’impresa.
Tfr rivalutato con l’inflazione: l’analisi dell’Ufficio Studi della Cgia di Mestre
L’Ufficio Studi della Cgia di Mestre ha fornito dettagli molto rilevanti in materia. In considerazione del fatto che l’importo del Tfr è correlato all’anzianità di servizio del dipendente e considerando l’incremento dell’11% dell’inflazione a dicembre 2022 rispetto al 2021, sono stati calcolati i seguenti aumenti:
- Dipendente con 5 anni di servizio: aumento di 593 euro.
- Dipendente con 10 anni di servizio: aumento di 1.375 euro.
- Dipendente con 15 anni di servizio: aumento di 2.003 euro.
- Dipendente con 20 anni di servizio: aumento di 2.594 euro.
L’anzianità di servizio nelle PMI
Generalmente, i dipendenti delle PMI (Piccole e Medie Imprese) tendono ad avere un’anzianità di servizio inferiore rispetto ai loro omologhi in aziende più grandi. Questa differenza potrebbe derivare dalle diverse politiche salariali e dal turn-over tra aziende di diverse dimensioni.
Dove conservare il TFR
Un aspetto rilevante riguarda la scelta dei lavoratori su dove “lasciare” il loro Tfr. Molti dipendenti nelle PMI, in particolare in quelle con meno di 50 dipendenti, preferiscono conservare il loro TFR direttamente in azienda. Si stima che su 6,5 milioni di tali dipendenti, circa 4,3 milioni (il 66%) abbiano fatto questa scelta.
Mentre conservare il TFR in azienda può avere ripercussioni finanziarie negative per l’azienda, rappresenta al contempo una risorsa aggiuntiva, essenziale per molte PMI che spesso affrontano sfide di liquidità. Anche se queste somme non sono tecnicamente di proprietà dell’azienda, la loro presenza fornisce un cuscinetto finanziario.
L’impatto regionale sulle PMI
Le PMI nel Sud Italia sembrano essere le più colpite. Ad esempio, in Vibo Valentia, il 91% delle aziende con dipendenti ha meno di 50 addetti. Altre province fortemente influenzate includono Trapani (89,3%), Agrigento (88,7%) e Nuoro (88,3%). Quindi troviamo Campobasso (86,1%), Prato (85,7%), Grosseto (85,6%), Cosenza (85,1%), Imperia (84,7%) e Barletta-Andria-Trani (84,3%). È facile notare come tra tutte le città che abbiamo elencato, solo una è del Settentrione.
Questa distribuzione regionale suggerisce che l’impatto del Tfr può variare notevolmente a seconda della località, rilevante parametro da considerare in analisi di questo tipo.