Quotazioni immobiliari: durante il corso della giornata di venerdì 13 ottobre 2023 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un comunicato stampa all’interno del proprio sito web ufficiale con il quale ha messo a disposizione di tutti i cittadini italiani i dati relativi al 1° semestre dell’anno in corso.

In sostanza, dunque, a partire dalla giornata di venerdì chiunque ha la possibilità di consultare all’interno del sito web dell’amministrazione finanziaria oppure tramite l’apposita applicazione mobile disponibile su tutti i dispositivi mobili i dati delle quotazioni immobiliari che si riferiscono al periodo compreso tra il mese di gennaio 2023 e il mese di giugno 2023.

Tali quotazioni, nello specifico, sono state aggiornate attraverso l’elaborazione che è stata effettuata da parte dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate e consentono di prendere visione dei prezzi al metro quadro di varie tipologie di immobili, ovvero:

• le abitazioni;
• I box;
• i negozi;
• gli uffici;
• i capannoni.

I dati presenti sul sito web dell’amministrazione finanziaria e sulla rispettiva applicazione mobile possono essere consultati, inoltre, in base al semestre al quale si riferiscono le quotazioni immobiliari, nonché alla Provincia e/o al Comune dove si trova l’immobile, ma anche alla zona di ubicazione e alla destinazione d’uso del medesimo.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda le quotazioni immobiliari che vengono aggiornate ogni semestre dell’anno da parte dell’Agenzia delle Entrate ed, in particolare, come consultare i relativi dati tramite il sito web e l’App mobile dell’amministrazione finanziaria.

Quotazioni immobiliari: ecco le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate su come consultare i dati del 1° semestre 2023 tramite sito web o App mobile

Come abbiamo già anticipato durante il corso del precedente paragrafo, durante il corso della giornata di venerdì 13 ottobre 2023 l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato i dati per quanto riguarda le quotazioni immobiliari che si riferiscono al periodo compreso tra il mese di gennaio e il mese di giugno dell’anno in corso.

A tal proposito, inoltre, l’amministrazione finanziaria ha comunicato ai soggetti interessati che le sopra citate quotazioni possono essere consultate attraverso l’utilizzo di due differenti modalità:

• tramite il sito web ufficiale dell’Agenzia delle Entrate;
• tramite l’applicazione mobile dell’AdE.

Nel primo caso, ovvero in caso di consultazione dei dati mediante l’accesso al sito web, bisognerà recarsi all’interno della sezione denominata “Osservatorio del Mercato Immobiliare”, per poi selezionare la voce “Banche dati” ed accedere, infine, all’interno dell’apposito servizio denominato “Quotazioni immobiliari”.

Nel secondo caso, invece, ossia in caso di consultazione dei dati mediante l’utilizzo dell’App mobile, i soggetti interessati avranno la possibilità di scaricare in maniera gratuita l’apposita applicazione denominata “OMI Mobile” tramite qualsiasi store disponibile all’interno dei propri smartphone e dei propri tablet.

In entrambi i casi gli strumenti consentono di prendere visione anche delle quotazioni immobiliari che si riferiscono ai precedenti semestri, a partire dall’anno 2006.

Per quanto riguarda la possibilità di scaricare i dati che sono presenti all’interno dei servizi dell’Agenzia delle Entrate, invece, i download possono essere effettuati per quanto riguarda le quotazioni che si riferiscono ai periodi dal 1° semestre dell’anno 2016 in poi.

Come funziona il servizio online dell’Agenzia delle Entrate?

Le quotazioni immobiliari che vengono pubblicate ogni 6 mesi da parte dell’Agenzia delle Entrate specificano quelli che sono i valori di mercato e i valori di locazione degli immobili, in base alla rispettiva tipologia e al loro stato di conservazione.

Nel caso in cui per una stessa tipologia immobiliare siano valorizzati più stati di conservazione, allora:

• per Box, Posti auto ed autorimesse non risulta significativo il diverso apprezzamento del mercato secondo lo stato conservativo;
• per Negozi e Centri commerciali il giudizio Ottimo (O) / Normale (N) / Scadente (S) è da intendersi riferito alla posizione commerciale e non allo stato conservativo dell’unità immobiliare.

Dal momento che questi dati vengono forniti con un valore minimo ed un valore massimo dell’immobile, queste quotazioni semestrali non sostituiscono la stima puntuale che viene effettuata da un tecnico professionista.

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