Piper Laurie causa morte. E’ venuta a mancare all’età di 91 anni l’attrice Piper Laurie. A diffondere la notizia della sua scomparsa è stata la sua rappresentante Marion Rosenberg: “È stato un essere umano meraviglioso e uno dei grandi talenti del nostro tempo”. Variety non ha reso note le cause della morte di Piper anche se non è escluso che sia morta per cause naturali. La sua rappresentante ha fatto sapere che l’attrice non stava più bene da tempo. Tantissimi i colleghi che hanno voluta ricordarla. Tra questi Luca Alexander che ha scritto un lungo post su Instagram: “Piper è stata la prima donna che ho avuto il piacere di conoscere e con cui poi ho lavorato insieme. Era gentile nella vita di tutti i giorni, indimenticabile nei suoi tantissimi ruoli di donne forti. Che vita, che donna, che leggenda…una delle mie attrici preferite. Sono grato alla vita per aver avuto la fortuna di conoscerla”.

Piper Laurie causa morte, la biografia

Piper Laurie era nata a Detroit il 22 gennaio 1932 in una famiglia di origini ebraiche. Il suo vero nome era Rosetta Jacobs, ma era stata spinta a usare un nome d’arte dalla Universal-International, la casa di produzione cinematografica per cui era sotto contratto. A sei anni si trasferì in California dove ha studiato recitazione. Accanto a Ronald Reagan fu protagonista della commedia Amo Luisa disperatamente, poi recitò con Paul Newman nel film Lo spaccone e ottenne la prima candidatura all’Oscar. Una fortuna che si ripeté con il film Tim-Un uomo da odiare visto che fu di nuovo candidata all’Oscar come migliore attrice non protagonista. A metà degli anni 80 ha recitato in importanti telefilm e sceneggiati televisivi. Dopo essere apparsa come ospite in serie quali La signora in giallo e Ai confini della realtà, l’attrice recitò nella miniserie Uccelli di rovo, prima di aggiudicarsi un Emmy Award per il suo ruolo in La promessa. E’ grazie però a I segreti di Twin Peaks che si è fatta conoscere e apprezzare dalle nuove generazioni.

La sua interpretazione nella serie le è valsa delle sue nove nomination agli Emmy, anche se ha vinto una sola statuetta per il suo ruolo nel film televisivo “Promise”. Nello stesso anno, era apparsa nel film Figli di un dio minore, ottenendo la sua terza candidatura all’Oscar. Negli ultimi anni, Piper Laurie ha lavorato in alcune produzioni televisive importanti. Ha interpretato la mamma del dottor Ross in ER-Medici in Prima Linea e nel 2006 è passata dietro la macchina da presa curando la regia del cortometraggio Property. Negli anni 2000 le ultime apparizioni cinematografiche: Hesher è stato qui di Spenser Susser (2010), L’alba di un vecchio giorno di Greg Swartz (2010), Bad Blood di Conrad Janis (2012) e  Cocaine – La vera storia di White Boy Rick di Yann Demange (2018).

Marito e figli

Tra gli anni 60 e 70 sposò Joseph Morgenstern, critico cinematografico e Premio Pulitzer. Per lui lasciò il mondo dello spettacolo per creare una famiglia. Dalla loro unione sono nati due figli, Anne Grace e Laurie Morgenstern. La coppia ha divorziato nel 1981.

Chi era il marito

Joe Morgenstern è stato critico cinematografico per Newsweek. Gli scritti di Morgenstern sono apparsi su CNBC The New Yorker, The New York Times Magazine, Rolling Stone, Esquire, Columbia Journalism Review e Los Angeles Times Magazine. Morgenstern ha lavorato anche come sceneggiatore. Ha co-scritto il film televisivo del 1976 The Boy in the Plastic Bubble e ha lavorato a diversi episodi di Law & Order. Nel 2005 ha ricevuto il Premio Pulitzer per la critica. Nel 2022, Morgenstern si ritirò dal Wall Street Journal. Attualmente, vive a Santa Monica, in California, dal 2015.