In vista del prossimo halving di Bitcoin, che secondo gli analisti dovrebbe far schizzare verso l’alto non solo la quotazione dell’icon crypto, ma l’intero settore, in molti iniziano a guardarsi intorno. Il motivo è molto semplice: individuare le criptovalute che più di altre hanno le caratteristiche giuste per intercettare il trend e giovarsene.

Tra di esse, non viene quasi mai menzionato Augur. Il motivo è che al momento si trova al 903° posto nella classifica relativa alla capitalizzazione di mercato. Ben lontano, quindi, dalla vetta della classifica, che pure sperava di avvicinare non più tardi di due anni fa. Da allora è passata molta acqua sotto i ponti, ma Augur potrebbe tornare a scalare la graduatoria, confidando nelle sue effettive potenzialità.

Augur: cos’è e come funziona

Augur è una piattaforma decentralizzata basata sulla blockchain di Ethereum. Il compito per cui è stata creata è quello di ospitare mercati all’interno dei quali gli utenti possano scommettere su qualsiasi genere di evento. Nel farlo, possono contare su un algoritmo il quale consente loro di formulare previsioni estremamente accurate. Augur si propone proprio di fornire l’opportunità di esprimere e ricevere pareri, dietro il versamento di un corrispettivo.

Il protocollo ideato all’interno di Augur, fonda il suo funzionamento su una semplice asserzione: una previsione, per essere fondata, non può essere formulata da una sola persona, anche se esperta, o da un numero limitato di soggetti. Se, al contrario, alla formazione della stessa concorrono grandi masse di individui, la sua attendibilità cresce in maniera esponenziale.

Possiamo quindi equiparare il progetto ad una delle società che effettuano ricerche di mercato, le quali, però molto spesso possono contare su un campione abbastanza limitato, rendendo di conseguenza poco attendibili i risultati. Un problema che Augur si propone di bypassare ampliando al massimo la platea di coloro che partecipano al sondaggio. Il sistema concepito per farlo è il market prediction, e per poterlo utilizzare è necessario avere a disposizione il token Reputation (REP).

In pratica, chiunque vuole può proporre un mercato su cui gli utenti possono piazzare la loro scommessa. Il mercato in questione può riguardare qualsiasi aspetto della vita reale e chi punta concorre alla formazione delle quote e al prezzo delle singole azioni offerte al suo interno. In attesa che il verdetto finale sia ufficiale, è possibile la compravendita delle azioni, naturalmente in base alla convenienza e alle quote che si vengono a formare.

La verifica dei risultati finali delle scommesse che avvengono all’interno della blockchain viene effettuata tramite gli smart contract, offrendo in tal modo il massimo di garanzie per quanto riguarda la verifica dei risultati e il pagamento dei premi spettanti ai vincitori.

Una grande reputazione

Come abbiamo ricordato, Augur non è mai riuscito a decollare realmente. Eppure, il progetto ha destato grande interesse in alcuni grandi nomi del settore crypto. A partire dal co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin, il quale ha indicato in Augur un vero e proprio “Uber for knowledge” (Uber per la conoscenza). Tanto da decidere di investire soldi nell’azienda.

Anche Brian Armstrong, il CEO di Coinbase non ha esitato a spendere parole di elogio per questo progetto, indicandolo alla stregua di un protocollo assolutamente straordinario. Un giudizio derivante dal fatto che propone aspetti assolutamente originali in un ambito il quale tende spesso a riprodurre senza grande fantasia le caratteristiche di Bitcoin, nella speranza di ripercorrerne il successo.

E, ancora, occorre ricordare Elizabeth Stark, la fondatrice di Lightning Network, che deve la sua notorietà tra i criptofans al lavoro di cui è stata protagonista all’interno di questa società nelle questioni riguardanti Bitcoin e Litecoin. Anche lei non ha esitato a investire in Augur, avendovi evidentemente ravvisato le potenzialità per la definitiva esplosione.

Augur, dove potrebbe arrivare nel 2024?

Un grande futuro, quindi, quello che molti prevedono per Augur. Una previsione la quale apre in effetti orizzonti estremamente significativi. Il prezzo di Augur, infatti, è molto sottostimato rispetto alle sue potenzialità. Lasciando quindi di conseguenza ampio spazio per una crescita nell’immediato futuro.

Uno scenario che potrebbe diventare ancora più concreto ove finalmente terminasse quel crypto winter che ha zavorrato l’intero settore nel corso dell’ultimo biennio. Una gelata che, peraltro, potrebbe essere spazzata via dall’ormai imminente halving di Bitcoin. Un evento che, a detta degli esperti, avrà un effetto espansivo sull’intero mercato delle criptovalute.