Nella tappa del Gran Premio (GP) dell’Indonesia, Jorge Martin della Ducati Pramac ha dimostrato ancora una volta la sua abilità in pista, ottenendo la sua sesta vittoria nelle ultime sette gare. Questa vittoria è stata particolarmente significativa, in quanto gli ha permesso di superare Francesco Bagnaia nella classifica generale e di conquistare la prima posizione nel mondiale MotoGP per la prima volta nella sua carriera.

MotoGP, Martin dopo il successo nella Sprint: “Partendo sesto era complicato”

La giornata ha visto anche la Ducati aggiudicarsi il titolo Costruttori per la quarta volta consecutiva, sottolineando la forza e la competitività della moto italiana.

Martin, noto anche come “Martinator,” ha sfruttato al meglio la sua partenza dal sesto posto in griglia, rimontando gradualmente posizioni durante i 13 giri molto impegnativi: “Ho gestito bene la gara, anche perché la gomma soft si consumava molto come abbiamo visto con Maverick Viñales” ha commentato Martin dopo la gara. Il giovane pilota spagnolo ha anche menzionato le difficoltà di sorpasso su una pista con una linea stretta.

Nonostante la sua vittoria, Martin ha espresso autocritica per l’errore commesso in qualifica che lo ha relegato alla sesta posizione in griglia:

Ho fatto un errore da rookie andando lungo in una pista in cui non si può fare perché è sporca, e poi sono caduto tornando ai box. Ho perso l’anteriore soft, che era la gomma giusta, e poi ho dovuto utilizzarne un’altra senza essere veloce. In ogni caso, partendo sesto, non era un disastro, ma era complicato per questa pista, e ho fatto una bella gara.

Il momento decisivo: il sorpasso di Viñales

Il momento clou della gara è stato il sorpasso su Maverick Viñales, un momento che Martin ha descritto con entusiasmo:

Ero lontano da Maverick per compiere la staccata, ma ho deciso in quel momento di superarlo. Avevo fatto l’8-9 bene e mi sono detto di provarci. Non è facile superare su questa pista, hai una linea di un metro e mezzo e se vai fuori rischi molto, ma ce l’ho fatta.

Questa vittoria ha proiettato Martin in testa al Mondiale MotoGP, superando il campione del mondo in carica, Pecco Bagnaia. Con 7 punti di vantaggio su Bagnaia, Martin si trova ora in una posizione privilegiata per lottare per il titolo nel resto della stagione.

Sul podio, Martin è stato affiancato dalle due altre Ducati del team Mooney VR46, Luca Marini e Marco Bezzecchi. Grazie a questi risultati, la Ducati si è aggiudicata ufficialmente il titolo Costruttori per il 2023.

Tuttavia, Bagnaia è apparso deluso e frustrato dopo la gara, consapevole che il Mondiale gli sta sfuggendo di mano. L’italiano ha dichiarato: “Mi manca proprio il ritmo nei primi giri con la gomma nuova, non riesco a spingere, ho una moto molto nervosa.” La competizione si fa sempre più accesa in questa stagione di MotoGP, con i fan che non vedono l’ora di scoprire chi conquisterà il titolo alla fine.