Ieri, 13 ottobre al Teatro Italia di Roma è andato in scena l’evento di pugilato Opi Fight Night firmato OPI Since 82: ecco il nostro racconto

Pugilato, Roma, Opi Fight Night: ecco il nostro racconto dell’evento di pugilato

Ieri, venerdì 13 ottobre, presso il Teatro Italia di via Bari 18, quartiere Nomentano di Roma, è andata in scena la Opi Fight Night organizzata da OPI Since 82. Una serata di pugilato strutturata con sei incontri, tra cui spicca il clou della serata, ovvero il big match tra Armando Casamonica (11-0 di cui 2 vittorie per KO) e Patrizio Santini (10-1, di cui tre vittorie per KO). La “Furia del Quadraro” contro Patrizio “The Prince” per una sfida che mette in palio niente meno che la .cintura del titolo vacante IBF World Youth dei pesi superleggeri. Ma prima di raccontarvi chi si è aggiudicato la cintura, partiamo dall’inizio.

Sono le otto in punto. Pogressivamente i posti del teatro si riempiono e la serata inizia sulle note di un classico che più a tema non si potrebbe – “Eye of the Tiger” , ovviamente – pronto ad accogliere il match per la Categoria Superleggeri tra il serbo Marko Petrovic all’angolo blu e Giacomo Micheli all’angolo rosso, dal Team Quadraro Boxe, tre vittorie due per ko. Suona la campana e Micheli controlla sempre il match al cospetto di un avversario mai davvero pericoloso. Vince infatti subito l’italiano per ko già alla seconda ripresa, senza arrivare nemmeno ai tre minuti. Altro giro, altra sfida: categoria supermedi questa volta. All’ angolo blu ecco salire Orlando De Jesus Estrada con Mario Manfredi che si posiziona nella parte opposta del ring. Manfredi appare subito più determinato e dinamico nei colpi e nei movimenti, ma lo sfidante é coriaceo nella resistenza e sa come colpire, oltre che a resistere. Su questa base il match prosegue minuto dopo minuto, senza particolare ribaltoni. Tanto che Manfredi non riesce a sfondare il muro eretto da Estrada e si arriva così alla quarta ripresa. Alla sesta però a vacillare é Manfredi, sotto un paio di assalti potenti di Estrada. Ma nessuno dei due vuole saperne di cedere. Quando viene espresso il verdetto vince ai punti Mario Manfredi. E’ il turno dei Pesi Medi. Dalla Serbia, Milan Delic mentre gioca in casa – e si sente – forte delle sua tre vittorie ottenute in tre incontri disputati Francesco Faraoni, accolto dall abbraccio del pubblico sulle note di “Be Faithful” di Fatman Scoop. Quello di Faraoni è un pugilato tecnico e pulito, agevolato dalla sua fisionomia. Il romano nella prima ripresa prende le misure, concentrato, con gli occhi fissi un avversario più massiccio. Nella seconda ripresa i pugili appaiono leggermente più sbilanciati ma gli equilibri non cambiano. La vittoria, quattro su quattro, sarà comunque di Faraoni. Sempre nella categoria dei Pesi Medi, il prossimo incontro della ricca serata di boxe organizzata da OpiSince1982 vede la sfida tra il colombiano Carlos Sandoval e Francesco Russo. A differenza del match precedente, intenso e durato tutte le riprese, qui – dopo i primi colpi di acchitto – un colpo preciso quanto potente al corpo del pugile italiano piega Sandoval sulle ginocchia già al primo round. Dopo due minuti e cinquanta é KO e vittoria per Russo.

La sfida tra la Furia del Quadraro e The Prince: ecco chi ha vinto la cintura IBF World Youth dei pesi superleggeri

Prima dell’atteso match tra Casamonica e Santini, c’è l’anteprima femminile per la categoria Pesi Gallo, tra Antonina Cuti, da Firenze, e Gloria Pretore, Roma. Tutti i match combattuti fino ad ora erano impostati sulle sei riprese da tre minuti, questo durerà otto riprese, sempre per tre minuti. La direzione che imbocca lo scontro è subito chiara, con la romana che prende le redini dell’incontro, supportata anche dal calore del pubblico. Così, più i round si accumulano e più i colpi di Gloria si fanno micidiali, come quelli sfoggiati nella quarta ripresa. Ma la Cuti resiste con tenacia. All’ottava il pubblico applaude la fine dell’incontro, con il verdetto prevedibile: vince in casa Gloria Pretore ai punti. Si arriva così al main match valevole per la cintura dei Pesi Superleggeri IBF World Youth tra Patrizio Santini e Armando Casamonica, accolti dal calore del pubblico presente pronto a sostenerli. Nel primo round i due pugili si studiano, ma é Casamonica il più determinato a colpire: ed un paio di volte va a segno. Nella seconda ripresa il match si scalda veramente e gli scambi si fanno feroci. La terza vede Casamonica andare a segno con colpi ancora più potenti, tanto che sembra che Santini stia per cedere. Ma il pugile di Ladispoli tiene botta mentre il teatro é ormai una bolgia, esaltato da questo incontro. Il copione intanto non cambia. Ill quarto round è ancora in mano ad Armando Casamonica, con qualche bel colpo di Santini nel finale. Ma il match è a senso unico, i momenti davvero pericolosi sono tutti firmati dal romano. E la sua vittoria é nell’aria. Al round finale, Armando La Furia del Quadraro si abbatte con una raffica micidiale di colpi su Santini. E’ la parola fine, prima ancora che il giudice pronunci il verdetto. La cintura dei Pesi Superleggeri IBF World Youth è di Armando Casamonica. Meritatamente.