Prorogato a 6 mesi lo stato di emergenza per i migranti.
Prorogato fino ad aprile 2024 lo stato di emergenza per i migranti
Oggi 13 ottobre 2023, La Gazzetta Ufficiale quotidiana ha pubblicato la delibera del Consiglio dei Ministri che proroga di 6 mesi, fino ad aprile 2025, lo stato di emergenza per i migranti.
Il governo italiano ha dichiarato lo stato di emergenza immigrazione l’11 aprile del 2023, a seguito degli incrementi fortissimi dei migranti nel Mediterraneo.
La dichiarazione dello stato di emergenza ha permesso al governo di adottare delle misure straordinarie per gestire l’emergenza migranti, come la deroga del codice degli appalti e creare nuove sistemazioni per l’accoglienza, sia per i centri di permanenza che rimpatrio.
Lo stato di emergenza, sostenuto da un primo finanziamento di cinque milioni di euro, ha la durata di sei mesi.
Al momento i flussi migratori non si risolveranno in breve tempo, quindi per una soluzione effettiva serviranno ancora studi per comprendere al meglio la situazione.
Il ministro Piantedosi intervistato da Bruno Vespa in merito all’emergenza migranti
Il ministro Piantedosi si è espresso da Bruno Vespa al programma Cinque Minuti in merito all’emergenza migranti e alla collaborazione con la Tunisia.
“La Tunisia ha collaborato fino ad ora ma dobbiamo aiutarla a fare di più” ribadisce il ministro che apprezza la Francia e il suo aver sposato la linea italiana puntando in Europa ad una politica di contrasto dei flussi locali che possa partire dal blocco di partenza alle origini.
Oltre Lampedusa, Piantedosi aggiunge che anche Ventimiglia sta soffrendo la situazione migranti, essendo un luogo di transito tra l’Italia e la Francia.
Saranno costruite sempre a Ventimiglia delle strutture per contenere al meglio il fenomeno.