Arriva la condanna per l’ex sindaco di Livorno Filippo Nogarin per la condotta tenuta durante l’alluvione che nel 2017 colpì il capoluogo toscano. In quell’occasione morirono otto persone.

Condannato l’ex sindaco di Livorno Nogarin per l’alluvione del 2017

Condannato a 3 anni l’ex sindaco di Livorno Filippo Nogarin per omicidio colposo plurimo aggravato. Si chiude così il lungo processo per l’alluvione che ha colpito la città toscana nel 2017 in cui morirono 8 persone. L’ex primo cittadino ed unico imputato era stato rinviato a giudizio nel gennaio dello scorso anno. Una vicenda giudiziaria lunga quasi sette anni che parte dal giorno successivo alla devastazione provocata provocata dall’esondazione del Rio Ardenza, Nogarin però fu coinvolto l’anno successivo. La procura contestava all’ex sindaco e all’ex comandante della polizia municipale Pucciarelli- poi assolto- l’inerzia delle condotte quando non fu lanciato alcun allarme alla popolazione la notte dell’alluvione. L’ex primo cittadino è stato anche condannato al risarcimento provvisionale delle parti civili per 2 milioni di euro.

Il legale di Nogarin: “Ricorreremo in appello”

L’ex sindaco adesso potrebbe ricorrere in appello. Ad annunciarlo è il suo avvocato Sabrina Franzone che ha dichiarato di essere convinta che non ci siano responsabilità da parte del suo assistito. Il legale ha successivamente dichiarato che saranno lette le motivazioni e seguirà un ricorso in appello. Nogarin dal canto suo ha preferito non commentare l’esito del processo.