Anche la macchina perfetta può essere migliorata sempre di più, questo il pensiero di Pep Guardiola. Il tecnico spagnolo ha permesso al Manchester City di poter mettere le mani su uno storico triplete che ha messo in evidenza lo strapotere tecnico, tattico e fisico di Haaland e compagni. Ma al netto di una formazione praticamente impenetrabile, la stagione corrente ha messo in evidenza un problema a centrocampo, ovvero l’assenza di Ilkay Gundogan. Il centrocampista tedesco di origine turca era il metronomo del centrocampo Citizens, senza di lui qualcosa a livello di esperienza e tempi di gioco si è andata a perdere.

Ecco dunque che Guardiola vuole restituire alla squadra quelle sicurezze, e avrebbe individuato il profilo adatto: Toni Kroos.

Il Manchester City vuole Toni Kroos

Da un tedesco a un tedesco, il Manchester City ha visto in Toni Kroos il profilo giusto per permettere i Citizens di mantenere alto il livello del centrocampo e non solo dopo l’addio di Gundogan. Una situazione da prendere con le molle, dato che ad oggi l’operazione risulta alquanto complicata. Il 33enne tedesco ha il contratto in scadenza con il Real Madrid il prossimo 30 giugno, ma rispetto al compagno di squadra Luka Modric (che a fine stagione saluterà i Blancos), ancora non sa quale sarà il suo futuro.

L’ex Bayern Monaco infatti non ha chiuso le porte ad un eventuale rinnovo del contratto con il Real, a Madrid è diventato il simbolo di una squadra dove ha vinto di tutto e di più, e la possibilità di poter chiudere la carriera in Spagna è un’idea che lo stuzzica e non poco. Così come anche la possibilità di poter firmare un ultimo, importante contratto in un’altra realtà altisonante come il City, per cimentarsi in un campionato di assoluto valore.

Inoltre Kroos si riunirebbe a Guardiola, che lo ha già allenato in Bavaria, e gli affiderebbe immediatamente le chiavi del centrocampo. Per cercare di convincerlo il City ha pronto il piano, ovvero offrire al giocatore un contratto da 15 milioni di euro a stagione. Basta questo per capire quanto i Citizens abbiano voglia di portare in Premier Kroos, che deve solamente scegliere cosa voler fare. Intanto il tempo scorre.