Chi è la vera Rose del Titanic? Il celebre film diretto da James Cameron con Leonardo DiCaprio e Kate Winslet, uscito nel 1997 non ha mai smesso di appassionare e commuovere migliaia di spettatori che in tutto il mondo si chiedono quanto di vero ci sia nella storia riportata sul grande schermo.
Ebbene, sappiamo che il gioiello cinematografico di Cameron fa riferimento ad una storia realmente accaduta, quella della sfortunata nave (RMS Titanic), affondata il 14 aprile 1912 dopo lo schianto contro un iceberg.
Ma chi era la protagonista del film? Rose DeWitt Bukater (interpretata dall’allora 22enne Kate Winslet) è in realtà identificabile con un personaggio storico realmente esistito. Scopriamo insieme la vera storia della donna nella quale oggi è possibile riconoscere la protagonista: Beatrice Wood.
Chi è la vera Rose del Titanic? Beatrice Wood
Si tratta di una donna realmente esistita che ha intrapreso viaggi tra America ed Europa: il suo nome era Beatrice Wood, un’artista esperta di lavori in ceramica, che è nata a San Francisco nel 1893 e morta ad Ojai nel 1998. Ha vissuto, quindi, la bellezza di 105 anni.
Le differenze tra Rose del Titanic e Beatrice Wood
Ci sono ispirazioni ed elementi ripresi dal film, ma che non corrispondo in modo preciso alla storia vera del personaggio realmente esistito. Ad esempio, nonostante i numerosi viaggi, sappiamo che Beatrice Wood non fu mai nello specifico una passeggera del Titanic.
Era di origini americane (nata a San Francisco nel 1893) e aveva espresso alla sua famiglia il desiderio di diventare un’artista, questo si, in particolare una pittrice e lo aveva fatto proprio nel 1912: l’anno in cui vediamo affondare il Titanic.
L’obbiettivo di uno dei suoi viaggi era quello di andare a Parigi per poter studiare pittura, così come le era stato suggerito da sua madre. Una volta arrivata, però, decise di recarsi nella città in cui era morto l’artista Monet: Giverny, per poi trasferirsi in una soffitta e vivere la sua vita tra strada e arte, come una vera bohémien, in un’esistenza anticonformista e fuori dalle convenzioni sociali.
Non passò molto tempo prima dello scoppio della Prima Guerra Mondiale e la decisione della madre di farla tornare definitivamente a casa.
Tra gli aspetti simili tra i due personaggi abbiamo il rapporto conflittuale con la madre e il resto della famiglia. Sappiamo, infatti, che Rose nel film dovrebbe sposare Cal Hockley, l’antipatico uomo ricco interpretato da Billy Zane e che prova ad allontanarsi dalla gabbia imposta dal suo rango, la classe sociale opposta a quella di Jack.
Il desiderio e l’aspirazione artistica di Rose, inoltre, coincidono con quelle della realmente esistita Beatrice Wood, così come l’interesse verso Monet. Nel film di Cameron, infatti, possiamo notare la presenza di un particolare quadro di Monet, Le Ninfe, nonostante questo in particolare sia stato dipinto dall’artista dopo il naufragio del Titanic (precisamente tra il 1916 e il 1923).
Dovrebbe essere questo un chiaro riferimento alla biografia di Beatrice Wood.
Rose del Titanic, superstite della tragedia, poi, invecchia oltrepassando i cento anni e quando ci viene presentata nel film vediamo che produce materiali realizzati con la ceramica: questo è accaduto in effetti anche al suo alter ego storico reale.
La storia d’amore tra rose e Jack è vera?
Jack e Rose sono, in sostanza, personaggi inventati con riferimenti e ispirazioni a persone realmente esistite. Beatrice, a differenza di Rose, non si innamora di nessuno a bordo di una nave. Sappiamo però che ha avuto una relazione non troppo diversa da quella dei due protagonisti del film del 1997. Questo perché anche lei è stata ostacolata per differenze culturali nel corso della sua storia d’amore.
L’artista si era innamorata di uno scienziato che aveva origini indiane.
Jack sarebbe identificabile con un reale passeggero del Titanic, J.Dawson, che però in realtà doveva rispondere al nome di Jospeh.
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