L’ultima superstite del naufragio del Titanic è stata l’inglese Millvina Dean, la più giovane passeggera a bordo del translatlantico.

Chi era l’ultima superstite del Titanic?

Elizabeth Gladys “Millvina” Dean nacque a Branscombe il 2 febbraio 1912, figlia di Bertram Frank Dean e Georgette Eva Light. Aveva un fratello maggiore, Bertram Dean, nato nel maggio 1910.

I genitori di Millvina decisero di abbandonare l’Inghilterra per emigrare a Wichita, nel Kansas, dove i genitori di Bertram Frank vivevano e dove lui aveva l’intenzione di aprire una tabaccheria. Così, i quattro membri della famiglia si imbarcarono sul Titanic come passeggeri di terza classe, con il biglietto n. c.a.2315, al prezzo di 20 sterline, 11 scellini e 6 pence.

Millvina era la passeggera più giovane a bordo del transatlantico, poiché aveva soltanto due mesi. La notte del 14 aprile 1912, il padre di Millvina avvertì la collisione della nave con l’iceberg. Dopo aver capito quale fosse la situazione, tornò nella cabina e disse alla moglie di preparare i bambini e di dirigersi verso il ponte. In fretta, Millvina, sua madre ed il fratello furono messi su una lancia di salvataggio, la numero 10, insieme ad altri passeggeri, e furono tra i primi a essere evacuati dal Titanic poco prima che affondasse. La lancia fu la penultima a essere soccorsa dal Carpathia, con circa quaranta persone a bordo. Purtroppo, il padre di Millvina, Bertram Frank Dean, non sopravvisse e il suo corpo, se mai recuperato, non fu mai identificato.

Dopo essere giunti negli Stati Uniti, Eva e i suoi figli trascorsero due giorni all’ospedale di San Lucas a New York. Poiché erano privi di vestiti, ricevettero una valigia in dono. Questo gesto di generosità fu documentato anche dal Daily Mirror il 12 maggio 1912. Successivamente, Eva decise di fare ritorno in Inghilterra a bordo del P/S Adriatic. Durante il viaggio, la piccola Millvina attirò l’attenzione dei passeggeri di prima e seconda classe, che facevano la fila per poterla tenere tra le braccia. Furono scattate numerose fotografie di lei, molte delle quali furono pubblicate sui giornali dell’epoca.

Millvina e suo fratello ricevettero un’istruzione a Southampton grazie a generose donazioni. La piccola Millvina non venne mai informata del fatto di essere stata a bordo del Titanic fino all’età di otto anni, quando sua madre, Eva, iniziò a pianificare il suo secondo matrimonio.

Millvina non si sposò mai. Durante la sua età adulta, lavorò per il governo del Regno Unito negli anni della Seconda Guerra Mondiale, occupandosi della realizzazione di mappe, e successivamente svolse mansioni nell’ufficio acquisti di uno studio di ingegneria.

La madre, Eva, morì il 16 settembre 1975, all’età di 96 anni, mentre Bertram Vere, suo fratello, si spense all’età di 82 anni il 14 aprile 1992.

Solo quando aveva superato i settant’anni, Millvina cominciò a partecipare attivamente a convegni, mostre, documentari televisivi e interviste. Nel mese di aprile 1996, fece la sua prima visita a Belfast, dove fu invitata come ospite d’onore e unica superstite del Titanic ad un convegno organizzato dalla “Titanic Historical Society”. Nel 1997, fu invitata a viaggiare a bordo della Queen Elizabeth 2, in un viaggio che la portò negli Stati Uniti, con destinazione finale Wichita, Kansas.

Nel 2006, un incidente che le causò la frattura dell’anca le impedì di partecipare alla commemorazione del 95º anniversario del naufragio del Titanic nel 2007.

Nel dicembre 2007, Millvina espresse pubblicamente la sua disapprovazione per la serie televisiva Doctor Who della BBC, in quanto riteneva che il tono leggero utilizzato nella rappresentazione della tragedia del Titanic fosse estremamente irrispettoso. Parlando dalla sua residenza in una casa di cura, dichiarò: “Il Titanic fu una tragedia che devastò numerose famiglie. Io persi mio padre, il cui corpo giace ancora negli abissi a causa di quel naufragio. Credo sia di cattivo gusto trasformare una tale tragedia in spettacolo!”.

Quando è morta l’ultima superstite del Titanic?

Nell’aprile del 2008, Millvina accettò un invito a Southampton per partecipare a un evento commemorativo in occasione del 96º anniversario del naufragio del Titanic. Tuttavia, a causa delle sue fragili condizioni di salute, non riuscì a presenziare alla cerimonia.

Il 16 ottobre 2007, con la scomparsa di Barbara West Dainton, Millvina divenne l’ultima sopravvissuta della tragedia del Titanic.

Millvina Dean morì, in seguito ad una malattia, il 31 maggio 2009 a Ashurst, all’età di 97 anni.