Italia-Malta, le parole di Luciano Spalletti in conferenza stampa. – In un momento delicatissimo per il calcio italiano e per la nazionale, l’Italia scende in campo per la settima giornata del Gruppo C di qualificazione ai prossimi Europeo nel 2024. Un periodo complicato per la nazionale di Spalletti, alle prese con questioni extracampo sulla vicenda scommesse. Una situazione che ha riguardato da vicinissimo l’Italia in quanto Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, nel momento in cui le forze dell’ordine hanno notificato il tutto, si trovavano a Coverciano in ritiro con la nazionale. Per l’Italia arriva però adesso Malta in una partita in cui nono sono ammesse distrazioni. Contano solo i tre punti per continuare a sperare nella qualificazione diretta a Euro 2024. Alla vigilia del match contro Malta, in conferenza stampa, ha parlato l’allenatore dell’Italia Luciano Spalletti.
Italia-Malta, le parole di Spalletti in conferenza stampa
Un periodo complicatissimo per la nazionale italiana, soprattutto per questioni extracampo. La bufera legata alle scommesse ha infatti colpito anche la selezione di Luciano Spalletti, in particolare Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo. Di questo e della partita contro Malta ha parlato Spalletti in conferenza stampa: “Caso scommesse? Non possiamo rimanere incastrati in quello che è successo ieri sera, queste cose non dipendono da noi. Non potevamo fare altro se non permettere loro di raggiungere i propri cari”. Poi sulla partita: “Bonaventura? Perché non può esserci spazio per lui? Sta giocando un calcio meraviglioso. Un ragazzo intelligente, ha possibilità di giocare dal 1′, sì”:
Sull’importanza del match di domani con Malta e il coinvolgimento del pubblico di Bari, il ct ha aggiunto: “Bicchiere mezzo pieno? Di solito non c’è mai un’altra partita dove riprendere quello che si lascia in un’altra, tutte sono fondamentali in tutte le competizioni. Essere consapevoli della nostra forza è molto più importante di essere consapevoli di quella di Malta e Inghilterra. Solo quando saremo consapevoli di dove vogliamo andare e chi vogliamo essere, queste squadre non saranno più un ostacolo per andare a restituire gioia a tutti quelli che ci vogliono bene. Domani c’è lo stadio pieno, Bari ha risposto alla grande e noi li ringraziamo fin da subito per tutto il calore”.
Infine Spalletti ha concluso: “Secondo me questa squadra è fortissima: li ho scelti io, visto che il presidente mi dà questa possibilità di scegliere. Sono calciatori fortissimi, abbiamo tutti ambizioni straordinarie e me l’hanno fatto vedere in questa settimana. Conta il campo, è quello che stanno facendo in questi campionati. Non sono d’accordo col fatto che l’allenatore della Nazionale deve gestire. Tutti debbono gestire, il ct se vuole fare qualcosa di differente deve saper anche allenare in quella settimana lì”.
Le probabili formazioni
Sarà un’Italia rivoluzionata quella che scenderà in campo contro Malta. Tra infortuni, caso scommesse e altro, per la nazionale italiana sono diverse le assenze. In porta ancora spazio a Donnarumma, mentre nella difesa a quattro ci saranno Darmian a destra, Dimarco a sinistra con Mancini e Bastoni in mezzo. A centrocampo spazio a Locatelli come vertice basso del centrocampo a tre, Barella sul centrodestra e Frattesi sul centrosinistra. In attacco spazio al tridente formato da Berardi a destra con Kean a sinistra. La punta centrale sarà invece Giacomo Raspadori.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Darmian, Mancini, Bastoni, Dimarco; Barella, Locatelli, Frattesi; Berardi, Raspadori, Kean. Ct. Spalletti.
MALTA (3-5-2): Bonello; Apap, Borg, Z. Muscat; J. Mbong, Yankam, Guillaumier, N. Muscat, Corbalan; Satariano, Jones. Ct. Marcolini.