Se Tonali e Zaniolo hanno lasciato la Nazionale Maggiore per questioni extracampo, anche nell’Italia Under 21 arriva un allontanamento per motivi disciplinari nei confronti di Marco Nasti dopo un litigio con il compagno Matteo Ruggeri. Attimi di tensione durante l’allenamento degli azzurrini di Carmine Nunziata che è sfociato in uno scontro con l’esterno mancino dell’Atalanta che ha riportato una sospetta frattura del setto nasale. Immediato l’intervento dello staff azzurro per medicare il giocatore mentre il Commissario Tecnico ha deciso per l’esclusione dell’attaccante del Bari dal centro sportivo di Tirrenia in vista del prossimo impegno contro la Norvegia.

Italia Under 21, litigio fra Nasti e Ruggeri

Attimi di tensione per l’Italia Under 21 con il faccia a faccia fra Marco Nasti e Matteo Ruggeri, l’attaccante del Bari in prestito dal Milan ha colpito con un pugno il compagno di nazionale che ha riportato una sospetta frattura del setto nasale. Entrambi hanno quindi lasciato il ritiro di Tirrenia dove la formazione di Carmine Nunziata stava preparando l’unica gara di questa sosta fissata per martedì alle 17:45 a Bolzano contro la Norvegia capolista del girone.

Il laterale dell’Atalanta ha fatto così ritorno a Bergamo per le cure del caso fra la preoccupazione di Gian Piero Gasperini mentre Nasti è tornato in Puglia su ordine del Commissario Tecnico azzurro che lo ha immediatamente allontanato. Non sono servite le immediate scuse del centravanti per convincere l’allenatore a lasciarlo in gruppo, successivamente è arrivata anche una storia su Instagram dove faceva nuovamente ammenda: “L’ho già fatto privatamente ma ci tengo a farlo anche qui. Ho grande rispetto per i valori dello sport e della maglia azzurra. Mi dispiace molto per quanto accaduto, questa deve essere e sarà per me un’occasione di crescita“.

Un errore che costa per Marco Nasti visto che era fra i candidati per guidare l’attacco azzurro contro la Norvegia. Aveva trovato la prima rete in Under 21 durante la partita vinta contro la Turchia per 0-2 a settembre e ora sembrava in arrivo la grande opportunità vista l’assenza di Lorenzo Colombo. La punta sta attraversando un buon momento di forma nonostante il Bari non riesca ad ingranare, con la maglia della nazionale aveva anche timbrato durante l’amichevole di ieri contro l’Italia Under 18.

La carica di Oristanio

Cresciuto nell’Inter, una esperienza in Olanda al Volendam e ora l’approdo in Serie A con il Cagliari con la costante della maglia azzurra. Gaetano Oristanio in Under 21 ci ha impiegato poco tempo per ritagliarsi il suo spazio con Carmine Nunziata che lo rilancerà dal primo minuto anche contro la Norvegia. “Stiamo lavorando per farci trovare pronti in una gara determinante per il nostro futuro. L’amichevole contro l’Under 18 ci ha aiutato molto e li ringrazio, sono momenti che servono per farci conoscere meglio in vista degli impegni ufficiali. Contento per aver segnato ma ci penso davvero poco, spero ne arrivino altri” ha spiegato l’attaccante.

La prima avventura in Serie A con la maglia del Cagliari fra mille difficoltà visto che i sardi navigano in zone pericolose ma con la fiducia di Claudio Ranieri. Ha sfruttato le occasioni che il tecnico gli ha concesso grazie anche all’esperienza in Olanda dove ha giocato due anni in prestito al Volendam. “Andare all’estero apre molte strade e fa crescere a livello umano e sportivo. Una sfida che non tutti accettano e non tutti vogliono fare, ma se ci fosse la possibilità consiglio anche ad altri giovani di provare un’esperienza del genere. Stare insieme a Filip Stankovic mi ha aiutato sotto questo aspetto. Il cambiamento di cultura, stile di vita e lingua è evidente, ma la cosa più importante è adattarsi subito in campo e capire le esigenze della squadra. A Cagliari il percorso è difficile ma stiamo lavorando con il massimo impegno. Essere allenato da Claudio Ranieri è un onore“.