Nel caos generale per i giocatori coinvolti nell’indagine per scommesse illegali, Luciano Spalletti è concentrato nel preparare la sfida di domani contro Malta. L’Italia è seconda nel girone C di qualificazione al prossimo Europeo in Germania ed è costretta a vincere al San Nicola di Bari per provare a cullare il sogno di raggiungere la vetta del gruppo contro l’Inghilterra di martedì prossimo. Non è stata di certo una marcia di avvicinamento serena per lo spogliatoio con lo scandalo scommesse che si sta lentamente espandendo. Da qua la decisione del Commissario Tecnico di rispedire a casa due elementi importanti della rosa come Tonali e Zanioli.
Italia-Malta: le parole di Spalletti
Acque agitate a Coverciano con Luciano Spalletti a preparare l’impegno fra Italia e Malta in modo decisamente anomalo. L’arrivo delle forze dell’ordine ieri nel centro tecnico federale ha portato alla decisione di lasciare liberi Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, i due calciatori torneranno quindi dai rispettivi club. Gli azzurri dovranno fare a meno quindi di due probabili titolari sia domani a Bari che contro l’Inghilterra martedì a Wembley.
Se in campo ha lavorato sulla tattica, negli spogliatoi è servito il miglior psicologo per rinfrancare moralmente i due calciatori così come tutto il resto del gruppo. “Siamo abituati a vivere le notti piene di ansia per la partita, invece stavolta è stata differente. Loro erano dispiaciuti, noi gli siamo stati vicino e continueremo a farlo anche quando caleranno i riflettori. Chiaramente la giustizia poi farà il suo corso, è corretto che chi sbaglia poi paga. Abbiamo il dovere di far capire ai ragazzi che esitono queste insidie. Non vi dirò chi ha deciso di mandarli a casa, penso però che sia una decisione corretta. Non serve portare due ragazzi sotto shock” ha esordito ai microfoni di Sky Sport il Commissario Tecnico Azzurro.
“In questa settimana abbiamo notato che a Zaniolo non manca il colpo del ko, deve giusto ripulirsi da qualche vizietto di campo per diventare un calciatore straordinario. Tonali invece ha una forza e una continuità incredibili. Mi auguro di rivederli il prima possibile insieme a noi ma questo non toglie che il resto della squadra è ugualmente forte. Non possiamo allenare gli alibi, o vinco o sono di livello inferiore rispetto a ciò che merita l’Italia” ha proseguito l’allenatore.
Una situazione estremamente delicata da dover gestire con la nazionale che continua a perdere pezzi anche a causa degli infortuni. Federico Chiesa ha lasciato nuovamente il ritiro per un acciacco muscolare e non sarà a disposizione, richiamato Mattia Zaccagni che però ci sarà solamente per il match contro gli uomini di Southgate a causa di un affaticamento. Il volto nuovo è quindi Stephan El Shaarawy che ritrova la maglia azzurra dopo oltre un anno così come Samuele Ricci del Torino.
La formazione è quindi ancora una incognita per la partita contro Malta di domani. La certezza però sarà la spinta del pubblico di Bari visto che il San Nicola viaggia verso il tutto esaurito, mancano appena qualche centinaia di biglietti in vendita. Spalletti fa leva sulla forza del gruppo che ha ritrovato entusiasmo dal suo arrivo: “Voglio mandare un messaggio ai tanti che verrano al San Nicola così come quelli che ci vedranno da casa: noi saremo al livello che questa passione merita. La gara contro Malta nasconde le stesse identiche insidie che si celano dietro una partita di calcio. Noi abbiamo tutte le caratteristiche giuste accompagnate dalla passione dei tifosi per fare una grande partita domani ma anche martedì contro l’Inghilterra. Io faccio le convocazioni, poi ognuno può scegliere la formazione che vuole perchè tanto ho un gruppo davvero fortissimo“.