Ad Avellino, più precisamente nel comune di Rotondi, la comunità cittadina si è svegliata con la notizia di un ciclista di 25 anni morto per essere stato travolto da due auto. Il giovane, originario del Burkina Faso, è stato investito all’alba di questa mattina mentre si recava al lavoro.

Una macchina lo ha investito senza prestare soccorso e il giovane, dopo il primo impatto, era ancora vivo. Nel momento in cui però ha tentato di rialzarsi, il 25enne è stato investito una seconda volta da un’altra auto pirata, questa volta senza lasciargli scampo. Anche in questo secondo caso l’automobilista non si è fermato a prestare soccorso.

Avellino, muore ciclista travolto da due auto: caccia ai due pirati

Le prime notizie raccolte dagli inquirenti arrivano da alcuni testimoni, che riferiscono di come l’uomo era in vita dopo l’impatto con la prima auto. I carabinieri hanno già aperto le indagini per cercare di individuare i proprietari delle due vetture. Le auto pirata dovrebbero poter essere rintracciate analizzando i filmati delle telecamere di sicurezza presenti lungo tutta la zona.

Ciclisti morti sulle strade: è ormai emergenza

I numeri che riguardano la morte di ciclisti travolti sono in costante aumento e preoccupano, dando vita ad una vera e propria emergenza che riguarda ogni area di Italia. Maggiore concentrazione si ritrova ovviamente nelle aree con più alta densità come Roma o Milano, ma non solo. Solo pochi giorni fa si è letto di un fatto simile a Latina, dove una ciclista di 46 anni ha perso la vita travolta da un’auto, che non si è fermata per prestare soccorso.

Il 21 settembre scorso sono scesi nelle strade milanesi i ciclisti del capoluogo per chiedere maggiore sicurezza per bici e pedoni. La manifestazione ha però creato non poche tensioni con gli automobilisti del luogo, congestionati in un traffico ancora più marcato. I dati sono però allarmanti secondo Aci-Istat: nel solo 2022, infatti, sono stati 205 i ciclisti morti per incidente stradali, con ben 27 concentrati nel capoluogo lombardo.