In Italia, il meteo rischia di rovinarsi per colpa dell’arrivo del ciclone “Medusa”. Nei prossimi giorni, stando alle previsioni, la Penisola dovrebbe salutare definitivamente la stagione calda.
Il vortice porterà con sé una potente burrasca atlantica, che darà il via ad un periodo di maltempo con vento, temporali e neve in montagna. Drastico il calo delle temperature, che torneranno ad un livello decisamente più consono all’autunno.
Il cambiamento climatico inizierà il suo corso già durante il prossimo weekend, tra domani, sabato 14 ottobre, e domenica 15. Nelle prossime ore il ciclone atlantico punterà diretto la Penisola iberica. La perturbazione si muoverà poi verso levante e rapidamente verso il nostro Paese, spinta dagli intensi venti occidentali oceanici.
Meteo, in arrivo il ciclone Medusa: temporali su Nord Italia e settori tirrenici
Gli effetti del ciclone dovrebbero entrare nel vivo a partire dal prossimo lunedì 16 ottobre. Secondo i meteorologi, i temporali potrebbero insistere per diverse ore sull’Italia già dalla serata di lunedì e nelle giornate di martedì 17 e mercoledì 18 ottobre. A rischio tutto il Nord Italia e i settori tirrenici del Centro-Sud (Toscana, Lazio, Campania), dove non si escludono possibili allagamenti a livello locale.
Le piogge interesseranno gran parte delle regioni centro-settentrionali, in una prima vera burrasca autunnale che andrà di fatto a cancellare con un colpo di spugna le temperature quasi estive di alcuni territori.
In montagna fiocchi di neve a partire dai 2.000 metri di quota
Con il calo delle temperature, la neve tornerà a fare capolino sulle nostre montagne. Le Alpi centro-occidentali vedranno fiocchi a partire dai 2.000 metri di quota, un’ottima notizia per l’ambiente dopo una lunghissima estate.
Al di là delle precipitazioni, il drastico calo termico interesserà tutta Italia, sancendo in via definitiva l’inizio dell’autunno. Medusa, insomma, è pronta a pietrificare le calde temperature delle ultime settimane, con buona pace dei bagnanti fuori stagione.