Un’attesa durata quattro anni quella per Elia Viviani: il Campione veronese, oro Olimpico nell’Omnium a Rio 2016 e bronzo nella a Tokyo 2020, infatti non vinceva in una competizione del World Tour da quattro anni in Cina.
Nella prima tappa a Guangxi la medaglia d’oro olimpica ha vinto in una volata di gruppo dopo aver rimontato e superato all’ultimo respiro Jonathan Milan (Bahrain Victorious), che era partito per il suo sprint a 250 metri dall’arrivo. L’alfiere della Ineos Grenadiers si è preso la maglia di leader della gara asiatica, secondo successo stagionale, ottantanove della carriera.
Terzo posto per Sam Bennett (Bora-hansgrohe), Arnaud De Lie (Lotto Dstny) e Olav Kooij (Jumbo-Visma) completano la top-5.
La gioia di Viviani
Elia Viviani è contento di aver ritrovato il successo sia per una questione di statistiche ma anche per aver dimostrato a sé stesso e agli altri che può ancora dire la sua a tutti i livelli.
Ho sempre pensato di essere ancora in grado di vincere volate in gare WorldTour. Anche se ho dovuto aspettare davvero tanto per un’altra vittoria a questo livello. Nell’ultimo periodo non sono stato granché fortunato, ma stavolta ho fatto vedere che posso ancora eccellere al massimo livello
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