Ennesimo capitolo che vede protagonista il Feyenoord con le autorità locali che hanno deciso per il divieto di accesso in Olanda per i tifosi della Lazio in occasione del match di Champions League programmato per mercoledì 25 ottobre alle ore 18:45. La notizia circolava già da diversi giorni e ora è diventata ufficiale, si attende quindi la replica della Questura della Capitale per la sfida di ritorno che si terrà allo Stadio Olimpico martedì 7 novembre alle ore 21. La decisione della polizia dei Paesi Bassi ha il sapore di ripicca dopo i divieti imposti negli scorsi anni per i match contro i biancocelesti e la Roma di Europa League. Il motivo scatenante rimangono i disordini e gli atti di vandalismo che i supporter del Feyenoord hanno compiuto nel 2015.
Feyenoord-Lazio, niente tifosi biancocelesti
Il danno oltre la beffa. La situazione che stanno vivendo le società italiane nei confronti del Feyenoord sta prendendo dei connotati surreali in cui la squadra olandese cerca di passare da vittima per il divieto di trasferta per i propri tifosi. Il caos scatenato dai biancorossi di Rotterdam nel 2015 sono ancora vivi negli occhi di tutti con il danneggiamento della Fontana della Barcaccia realizzata da Pietro e Gian Lorenzo Bernini a Piazza di Spagna a Roma.
Un pomeriggio caotico con le vie del centro intasate di tifosi ubriachi che hanno recato danni a monumenti e negozi in preda ai fiumi dell’alcool. Da quel momento le autorità italiane hanno utilizzato il pugno di ferro vietando o limitando il più possibile la trasferta. Un azione che ha fatto corrispondere una identica reazione da parte della polizia olandese verso i tifosi italiani con laziali e romanisti che si sono visti vietare la trasferta negli ultimi anni.
L’urna di Nyon ha proseguito questa insolita casualità mettendo nuovamente di fronte Lazio e Feyenoord nel Gruppo E della fase a gironi di Champions League. La gara di andata è prevista per la terza giornata al de Kuip di Rotterdam il prossimo 25 ottobre alle ore 18:45 con la decisione odierna di non permettere ai biancocelesti di avere il supporto del proprio pubblico nel settore ospiti. La notizia è stata resa nota con un comunicato del club capitolino:
La S.S. Lazio informa i sostenitori biancocelesti che le autorità di sicurezza olandesi hanno assunto la decisione di non consentire alla tifoseria laziale l’accesso all’interno dello Stadion Feijenoord
De Kuip
di Rotterdam in occasione della gara di UEFA Champions League tra Feyenoord e Lazio in programma mercoledì 25 ottobre alle ore 18:45.
Una situazione di tensione alimentata già nei giorni scorsi dal Feyenoord che aveva aperto alla possibilità della trasferta per entrambe le tifoserie salvo poi scaricare la responsabilità del divieto sulle forze dell’ordine italiane che temono un nuovo barbaro arrivo degli olandesi. Il club campione di Eredivisie ha quindi rilasciato un comunicato dove spiega che era stato raggiunto un accordo fra i due club che si è infranto di fronte alla decisione delle autorità locali. Nulla di strano se non per la dimenticanza che questo timore è figlio dei fatti del 2015.
Negli ultimi tempi una delegazione del Feyenoord si è recata due volte a Roma per discutere la possibilità di accogliere il pubblico in trasferta, ma è stata informata che i nostri tifosi non sono benvenuti nella Capitale. L’idea era di far partecipare alle due partite di Champions Legaue contro la Lazio (25 ottobre e 7 novembre) almeno tra i 1.200 e i 1.500 tifosi in trasferta. Il Feyenoord la considera una ipotesi fattibile e responsabile, sottolineando anche l’incontro praticamente senza incidenti con l’Atletico Madrid della scorsa settimana. Anche la Lazio sembra condividere questa opinione. Tuttavia, le autorità italiane hanno deciso diversamente, creando una nuova situazione anche per la partita casalinga di Rotterdam