Lautaro e il rinnovo con l’Inter: le news – L’agente di Lautaro Martinez mette in guardia l’Inter in merito al futuro del suo assistito. Intervistato da Sportitalia, Alejandro Camano – manager dell’attaccante argentino – ha risposto così a una domanda sul rinnovo di contratto del ragazzo, attualmente legato ai nerazzurri fino al 2026. “Se penso che non ci saranno problemi con l’Inter per il rinnovo? Lo spero. Abbiamo molte speranze ed aspettative di trovare un accordo con l’Inter, che permetta a Lautaro Martinez di essere felice”.
Nessuna preoccupazione imminente, visto che la scadenza di contratto è molto distante, me la parole dell’agente del Toro sembrano far parte di una precisa strategia per ottenere al più presto un adeguamento contrattuale. In quest’ottica è da ricordare l’incontro nella sede nerazzurra avvenuto già la scorsa estate tra lo stesso Camano e i dirigenti nerazzurri. Ora le nuove affermazioni pubbliche.
Rinnovo Lautaro, come stanno oggi le cose
Il procuratore di Lautaro Martinez sembra dunque aver iniziato il pressing sulla dirigenza nerazzurra per ottenere, già a breve, condizioni contrattuali migliori per il suo assistito. L’argentino, ricordiamo, solo due anni fa ha rinnovato fino al 2026 e guadagna 6 milioni di euro netti a stagione più bonus, più di lui nella rosa nerazzurra guadagna solo Calhanoglu con 6.5 milioni di parte fissa più bonus. L’obiettivo dell’agente dell’attaccante dell’Inter è di ottenere un adeguamento contrattuale già da subito.
Una richiesta che va di pari passo con il super avvio di stagione di Lautaro Martinez. L’attaccante dell’Inter ha già messo a segno 11 gol i 10 partite in questa stagione: 10 reti in otto gare di campionato, quattro solo contro la Salernitana, e 1 gol in due gare di Champions League. Numeri e prestazioni da leader per Lautaro, sempre più centrale nel mondo Inter. Adesso però il suo agente inizia a battere cassa: cosa farà l’Inter? La sensazione è che la situazione non verrà definitivamente risolta a breve. L’Inter, forte di un contratto fino al 2026, non ha fretta e allo stesso tempo i nerazzurri considerano incedibile l’attaccante. Ma la “battaglia” per il nuovo prolungamento è solo all’inizio e le parole di Alejandro Camano sono chiare.
Lautaro condannato dal Tribunale di Milano: la vicenda
Se il braccio di ferro per il rinnovo di Lautaro con l’Inter è destinato a durare a lungo, l’attaccante argentino spera invece che si possa concludere al più presto la vicenda extracampo che lo riguarda. Nelle scorse ora Lautaro è stato infatti condannato dal Tribunale di Milano per aver licenziato la babysitter, affetta da una grave malattia e successivamente deceduta a soli 27 anni, perché aveva superato i giorni di malattia consentiti.
Secca e immediata la replica dell’argentino sui social, che punta il dito contro i familiari della ragazza: “Ho deciso di restare in silenzio per molto tempo per rispetto verso una famiglia che nei nostri confronti non lo ha mai avuto, ma non permetto che qualcuno infanghi la mia. Abbiamo assunto una persona che era già malata, amica da una vita, fin quando purtroppo non ha più potuto lavorare a causa della malattia. Dopo aver fatto tanto per lei e per la sua famiglia, ci siamo fatti carico dei biglietti per l’Italia, abbiamo messo i letti vicini quando l’ospedale era al collasso e l’abbiamo aiutata nelle cure, pensando anche all’alloggio per i suoi genitori. C’è da dire che abbiamo dovuto convincerli a venire a prendersi cura della figlia che stava morendo”.
“Dopo aver dato tutto, loro hanno aspettato che la figlia fosse in punto di morte e che non fosse più lucida per tentare di prenderci dei soldi approfittando della situazione. E non solo: anche dopo la sua morte hanno continuato a insistere, ma è andata male. Allora, dopo l’emissione della sentenza dove non hanno potuto scucirci un euro perché il tutto non corrispondeva al vero, fanno questo per infangarci? Che razza di persone bisogna essere per cercare di spillare soldi approfittando della morte di un figlio? Mi fate schifo, andate a lavorare“.