Depressione ed epilessia sono collegate?

L’epilessia è una condizione caratterizzata da crisi convulsive, che possono comportare disturbi dell’umore e dell’ansia.

La depressione, d’altra parte, è un disturbo dell’umore che può essere innescato da vari fattori, tra cui anche le sfide legate all’epilessia.

Scopri nell’articolo in che modo queste due condizioni possono interagire e come affrontarle al meglio per garantirti una migliore qualità di vita.

Depressione ed epilessia sono collegate?

Epilessia e depressione possono avere la stessa origine. Simili cambiamenti nell’equilibrio chimico del cervello potrebbero essere responsabili di entrambe le malattie, secondo alcuni scienziati.
Proprio come la depressione si verifica più spesso negli epilettici, anche le persone depresse sviluppano l’epilessia insolitamente spesso.

Questa influenza reciproca suggerisce un meccanismo di cura che riguardi entrambe le patologie. Questa è la conclusione a cui è arrivato Andres Kanner della Rush University di Chicago.

Già Ippocrate sospettava una connessione tra depressione ed epilessia. Uno dei fattori chiave in questo contesto potrebbe essere un cambiamento nella chimica del cervello.

Ad esempio, studi su ratti geneticamente modificati soggetti ad attacchi epilettici mostrano livelli insoliti di serotonina, norepinefrina e dopamina nel cervello degli animali. L’andamento di questi cambiamenti, soprattutto in relazione alla serotonina e alla norepinefrina, è molto simile a quello dei pazienti affetti da depressione.

Una tale interruzione nell’equilibrio dei neurotrasmettitori potrebbe anche spiegare perché molti epilettici depressi non rispondono ai farmaci o alle procedure chirurgiche altrettanto bene dei pazienti epilettici senza depressione, ha spiegato Kanner.

Lo scienziato e i suoi colleghi lo hanno osservato in uno studio su 90 epilettici ai quali era stata rimossa una parte della massa cerebrale.

Coloro che soffrivano di depressione già da anni avevano una probabilità significativamente maggiore di continuare ad avere sintomi di epilessia dopo l’operazione rispetto agli altri soggetti.

Lo scienziato ha raccomandato di tenere assolutamente conto di questo collegamento nella scelta della rispettiva terapia.

Quanto è diffusa questa comorbidità?

I numeri non sono affatto bassi. Si stima che il 35% delle persone affette da epilessia soffre di depressione a causa della difficoltà nel gestire le crisi epilettiche e sulla loro influenza nella vita quotidiana.

Una ricerca condotta in Canada e pubblicata su JAMA Neurology rafforza la connessione tra depressione grave ed epilessia.

Il risultato chiave dello studio suggerisce che le persone con depressione hanno un rischio significativamente più alto di sviluppare epilessia, mentre coloro con epilessia hanno un rischio raddoppiato di depressione.

Inoltre, il grado di gravità della depressione sembra avere un impatto significativo sugli esiti e la gestione dell’epilessia. Questa scoperta evidenzia l’importanza di comprendere il rapporto bidirezionale tra queste due condizioni mediche e le implicazioni che può avere sulla salute mentale complessiva dei pazienti.

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Come curare epilessia e depressione?

Fortunatamente, la depressione ora è facilmente curabile. In circa l’80% dei casi il trattamento con i cosiddetti antidepressivi porta ad un significativo miglioramento dei sintomi depressivi.

Nel caso della depressione che accompagna l’epilessia, questo successo terapeutico si verifica solitamente dopo 1 o 2 settimane. Il trattamento precoce e coerente della depressione è fondamentale per il successo del trattamento.

Ovviamente il trattamento antidepressivo andrà accompagnato a quello anti-epilettico. Il neurologo sarà dosare e stabilire la cura migliore per te.

In conclusione, è importante riconoscere che la depressione e l’epilessia possono interagire in modi complessi e influenzarsi reciprocamente.

Tuttavia, entrambe le condizioni possono essere trattate con successo. La gestione efficace della depressione può aiutare a migliorare la qualità della vita dei pazienti con epilessia, riducendo il rischio di gravi complicazioni. Allo stesso modo, il trattamento dell’epilessia può contribuire a prevenire le crisi epilettiche e ridurre lo stress, migliorando così la salute mentale complessiva.