Quanto a lungo possono conservare il loro aroma i profumi dopo l’apertura? Questa è una domanda comune tra gli amanti dei profumi.

La risposta può variare a seconda di diversi fattori, tra cui la composizione del profumo e come viene conservato. In questo articolo vedremo quanto dura un profumo dopo l’apertura, se scade e cosa succede se metti un profumo scaduto.

Quanto dura un profumo dopo l’apertura

La durata di conservazione delle nostre fragranze preferite dipende da vari fattori: qualità, conservazione, apertura o meno e tipologia di profumo.

La regola vuole che un profumo aperto duri dai 12 ai 36 mesi. Se il profumo, invece, non è mai stato aperto, può durare anche 5 anni.

Tuttavia, entrambi gli scenari richiedono una corretta valutazione. La resistenza del profumo, infatti, varia a seconda della gradazione alcolica.

Più alcol c’è, più a lungo dura il profumo. Ecco perché un’Eau de Toilette, ad esempio, dura più a lungo di un’Eau de Parfum. Purtroppo se un profumo non è più buono non si può più salvare.

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Come puoi capire se il tuo profumo è scaduto?

La regola base è: annusarlo. Se il profumo non è più fresco e intenso come il primo giorno, questo è il primo segno che è “andato a male”.

Dopo di che controlla per bene la consistenza o il colore. Se improvvisamente sembra più scuro, probabilmente non dovrebbe più essere utilizzato. Oppure se durante l’applicazione notate che il prodotto risulta diverso e, soprattutto, oleoso, significa che si è lentamente consumato.

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Cosa accade se metti un profumo scaduto?

Usare un profumo scaduto non ti metterà in pericolo, e non avrai problemi di salute. Ma potrebbe risultare sgradevole e di consistenza non piacevole.

Come conservare un profumo più a lungo

Come per gli alimenti, la corretta conservazione è fondamentale: il profumo in una bottiglia trasparente non deve essere esposto direttamente alla luce, altrimenti potrebbe perdere la sua fragranza.

Quindi o scegli di tenerlo sempre nella sua confezione o decidi di metterlo nell’armadio.

Non conservarlo, però, nel mobiletto del bagno. La maggior parte degli amanti dei profumi di solito usa il proprio profumo subito dopo la doccia e quindi lo conserva lì.

Di solito, però, fa troppo caldo nel bagno e non è il clima ideale per conservare un profumo. È consigliabile conservarlo in camera da letto: lì la temperatura ambiente è perfetta e le belle confezioni possono essere utilizzate anche come decorazioni.

4 errori da evitare nella conservazione dei profumi

  1. L’ossigeno
    Un profumo rimane “intatto” finché non viene aperto, perché il profumo si ossida quando entra in contatto con l’ossigeno. Altrettanto importante: il coperchio deve essere posizionato correttamente sull’atomizzatore dopo ogni utilizzo, in modo che il nostro profumato preferito non evapori a causa dell’ossigeno.
  2. Sole. Il sole e il calore possono rompere i legami chimici. Per proteggere le nostre fragranze, non dobbiamo esporle alla luce solare diretta. La scelta migliore è un posto all’ombra in un armadio, in un cassetto o in un angolo buio. A proposito: anche le bottiglie scure o non trasparenti tengono lontana la luce dal nostro profumo preferito.
  3. Umidità. Non conservare il tuo profumo in bagno (nell’armadio). C’è un’elevata umidità che ne compromette la qualità e lo fa evaporare. Dovresti conservarlo sempre in un luogo asciutto.
  4. Scuoterlo. Se il profumo cade accidentalmente sul pavimento o viene agitato nella borsa o nella valigia, ciò porta alla formazione di bolle d’aria nel profumo, che hanno un effetto negativo sul profumo e possono significare la sua fine anticipata.

In conclusione, la durata di un profumo dopo l’apertura può variare, ma in generale, molti profumi rimangono buoni per diversi anni se conservati correttamente.

Per massimizzare la durata del tuo profumo, assicurati di tenerlo lontano dalla luce solare diretta e da fonti di calore, conservandolo in un luogo fresco e buio. Chiudere sempre bene il tappo dopo l’uso ed evitare di esporlo all’aria più del necessario.

Ricorda che anche i profumi di alta qualità possono cambiare leggermente nel tempo, ma seguendo queste pratiche di conservazione, puoi prolungarne la vita. Se un profumo è scaduto, è consigliabile evitarne l’uso, poiché potrebbe non avere più la stessa fragranza, anche se non è pericoloso.