Si è verificato alle prime ore dell’alba di oggi, giovedì 12 ottobre 2023, nella provincia di Bergamo un grave incidente: a Treviglio un giovane motociclista è finito contro il guard rail di cemento, per motivi ancora da verificare e approfondire. Ora l’uomo è in gravissime condizioni. Vediamo allora le cose nel dettaglio e cerchiamo di capire che cosa è successo.

Bergamo, incidente a Treviglio oggi: che cos’è successo e cosa sappiamo

Sono momenti di preoccupazione quelli di adesso a Bergamo: un motociclista di 30 anni è rimasto coinvolto in un incidente a Treviglio. Il sinistro si è verificato attorno alle 5.45 della mattina di oggi, giovedì 12 ottobre 2023. L’allarme ai soccorsi è partito intorno alle 5.51, presumibilmente qualche minuto dopo l’accaduto.

I soccorritori sono giunti sul luogo dell’incidente nel giro di brevie tempo e hanno prestato le prime cure alla vittima. Le condizioni del motociclista sono apparse subito molto gravi. Il 30enne è stato così trasportato d’urgenza in codice rosso presso il vicino ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Egli, stando a quanto si apprende, avrebbe riportato ferite e traumi di varia tipologia in diverse parti del corpo dopo il violento impatto con il guard rail di cemento nei pressi di una rotatoria di recente costruzione. I medici e gli infermieri dell’ospedale bergamasco si sono subito messi al lavoro per cercare di salvare la vita al giovane.

La dinamica

Al momento ancora non è chiara e definita l’esatta dinamica dell’incidente. Sappiamo che alle prime ore dell’alba di questa mattina un 30enne, mentre era in sella alla sua moto, è finito contro il guard rail di cemento mentre attraversava la nuova rotatoria di Treviglio, nota località situata nella provincia di Bergamo.

A chiamare immediatamente il numero di emergenza-urgenza sarebbero stati alcuni testimoni che avrebbero assistito alla scena. Questi avrebbero subito capito la gravità della situazione. Alle 5.51 di oggi, giovedì 12 ottobre 2023, l’allarme è stato mandato ai soccorritori che sono giunti in fretta sul posto.

Il giovane, che era in arrivo da Caravaggio, si è schiantato contro la struttura in cemento per motivazioni ancora da verificare. Come dicevamo prima infatti, per adesso, non sappiamo con precisione che cosa sia successo e come mai si sia verificato questo sinistro.

Sul luogo sono giunti anche gli agenti della Polizia di Stato, i quali hanno subito proceduto compiendo i rilievi necessari. Le analisi e le testimonianze potrebbero essere utili per capire bene la dinamica dell’accaduto.

Subito dopo, proprio nei pressi della nuova rotatoria di Treviglio, si sono verificati un paio di chilometri di coda a partire da Caravaggio in poi. Per permettere il corretto svolgimento del lavoro dei membri della Polizia, il traffico mattutino è stato deviato in modo tale da bypassare la rotatoria in questione.

La polemiche sulla nuova rotatoria

A scatenare non poche critiche e commenti negativi oggi, a seguito dell’incidente che ha visto coinvolto un giovane motociclista, è stata proprio la nuova rotatoria di Treviglio. Essa è stata “presa di mira” non solo dai cittadini della zona, ma anche da importanti esponenti politici. Questi hanno criticato tale nuova struttura.

Ad esporsi nella mattinata di oggi, giovedì 12 ottobre 2023, è stata, tra gli altri, Laura Rossoni, donna tra le fila del Pd. La politica ha scritto un post su Facebook nel quale ha puntato il dito contro la nuova rotatoria che, a quanto pare, avrebbe numerose mancanze e numerose problematiche.

Secondo Laura Rossoni, la mancanza di segnaletica verticale e l’assenza dell’illuminazione notturna in questa rotatoria potrebbero contribuire al verificarsi di incidenti (sempre al netto di eventuali prudenze di automobilisti o motociclisti che transitano lì).

La dem ha è riferito che lei e il suo partito, più volte, hanno segnalato non poche criticità. Il post da lei pubblicato su Facebook recita così:

Grave incidente questa mattina sulla famosa nuova rotatoria davanti all’ospedale. Purtroppo, dopo aver ripetutamente segnalato problemi e criticità, era solo una questione di tempo. Aggiungo solo una cosa: nessuna segnaletica verticale, nessuna illuminazione notturna al netto di eventuali imprudenze di chi transita.