Ora è ufficiale, il Gran Premio di SPA si correrà, almeno, fino al 2025: ad anticipare l’annuncio imminente è la testata belga Le Soir. Allontanta quindi l’idea di alternare il GP d’Olanda che si corre a Zandvoort e quello di SPA, in quello che si sarebbe trasformato nel GP Max Versrtappen, considerato che il tre volte Campione del Mondo ha origini olandesi da parte di madre e belga da parte della madre.
Si dovrebbe sempre correre per fine luglio, un mese prima rispetto al tradizionale ritorno in pista dei piloti dopo le vacanze estive nel tracciato immerso nelle Ardenne.
L’ultima edizione ha battuto ogni record con 380mila persone che hanno affollato le tribune i prati del circuito di SPA. Liberty Media ha avuto le risposte che voleva a livello di infrastrutture e intrattenimento e per altre due edizioni SPA è salva.
Aveva anticipato questa speranza il ministro dell’Economia belga Willy Borsus.
Mi rallegro di questi ottimi risultati che spero consentiranno di mantenere la presenza di un Gran Premio a Spa, in particolare nel 2025
Gran Premio del Belgio, Domenicali: “Spa è sinonimo di F1”
Il primo GP belga si corre dal 1925 e a battezzare la pista di SPA con una vittoria fu l’azzurro Antonio Ascani. Nonostante le ultime tre edizioni abbiano visto trionfare Max Verstappen la macchina più vincente in Belgio è la Ferrari, con i suoi piloti che sono saliti sul gradino più alto del podio: ben 18 contro le 16 della McLaren. Il pilota più vincente in Belgio è tutt’oggi Michael Schumacher.
Intanto, il presidente Fia, Stefano Domenicali, ha accolto con entusiasmo la notizia:
Spa è sinonimo di Formula 1, essendo stato uno dei circuiti presenti in calendario sin dagli albori del Circus ed è un tracciato molto amato sia dai fan che dai piloti, quindi sono lieto di estendere il nostro rapporto con loro fino al 2025. Il promotore ha fatto grandi passi avanti negli ultimi anni per migliorare l’esperienza dei fan e le infrastrutture, e il lavoro è in corso tra tutte le parti interessate con il chiaro obiettivo di offrire gare sicure ed emozionanti. Vorrei ringraziare il promotore e il governo della Vallonia per il loro continuo sostegno