Bonus, contributi a fondo perduto e altre agevolazioni per le imprese, ecco quali sono le prossime scadenze per presentare domanda, a iniziare dal bonus Inail Isi che prevede un fondo perduto che può arrivare al 65 per cento delle spese effettuate dalle aziende a favore della sicurezza. Proprio nel mese di ottobre ed entro la fine del 2023 sono numerosi i bandi aperti che riguardano la Zes nel Mezzogiorno d’Italia, i fondi per la transizione industriale, gli investimenti sostenibili 4.0 nelle regioni del Sud Italia, il Fondo Simest 394, anche per le zone alluvionate con contributi a fondo perduto dell’80 per cento. 

Non mancano i finanziamenti al turismo e i crediti d’imposta per le maggiori spese sostenute dalle imprese per il gas e l’energia elettrica, oltre alle agevolazioni sulla sostenibilità energetica dell’agrisolare e delle certificazioni di sostenibilità. 

Bonus, contributi a fondo perduto e agevolazioni: quali sono le prossime scadenze per inviare domanda?

Sono numerosi i bandi aperti per fare richiesta di bonus, contributi a fondo perduto e agevolazioni per le imprese. Proprio nei giorni scorsi, l’Inail ha pubblicato il click day, fissato al 26 ottobre 2023, per l’invio delle pratiche di richiesta dei bonus fino al 65 per cento di investimenti effettuati per aumentare la sicurezza in azienda. Possono presentare domanda tutte le imprese distribuite sul territorio nazionale. 

In attesa del credito d’imposta dal 30 al 60 per cento riservato alle imprese del Mezzogiorno, le cui domande si potranno presentare durante tutto il 2024 (Zes unica del Mezzogiorno per le imprese situate in Abruzzo, Molise, Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia e Campania), le aziende possono segnarsi la data di mercoledì 18 ottobre 2023 come giorno di apertura per la presentazione delle pratiche per gli investimenti sostenibili al Sud 4.0.

Si tratta di agevolazioni che possono arrivare fino al 75 per cento, in parte a fondo perduto e in parte come finanziamenti agevolati, per le imprese situate nelle regioni del Mezzogiorno. Ammesse alle richieste sono le piccole e medie imprese e non c’è una scadenza fissata. I fondi saranno assegnati fino all’esaurimento. 

Bonus contributi fondo perduto, agrisolare per le imprese agricole: scadenza 12 ottobre 2023

Scade, invece, venerdì 13 ottobre 2023 il bando per i contratti di sviluppo di filiera, con bonus a fondo perduto e finanziamenti agevolati per le imprese di tutta Italia. L’apertura delle domande è stata effettuata il 28 luglio scorso.

In tema di sostenibilità, scade domani, 12 ottobre 2023, l’agevolazione agrisolare, con contributi a fondo perduto dal 30 all’80 per cento sulle installazioni di fotovoltaico. Interessati a presentare le domande a sportello sono le imprese agricole e agroindustriali. I fondi Simest continuano a sostenere le imprese situate nelle zone alluvionate. Per le piccole e medie imprese della regione Emilia Romagna, infatti, sono previsti contributi a fondo perduto fino all’80 per cento fino all’esaurimento dei fondi in aiuto delle aziende. Simest ha aperto la decorrenza delle domande il 22 giugno scorso. 

Agevolazioni attività turistiche e voucher certificazione sostenibilità

Si può richiedere il bonus per la certificazione di sostenibilità della propria impresa mediante l’assegnazione di un voucher di 2mila euro. Sono interessate le imprese turistiche, ricettive, alberghiere ed extraalberghiere, con istanze accettate fino all’esaurimento dei fondi (apertura il 17 luglio 2023). Infine, è stato anticipato al 16 novembre prossimo il tax credit sulle maggiori spese sostenute per l’energia elettrica e il gas di imprese ennergivore e non energivore. Il periodo di riferimento è il trimestre da aprile a giugno 2023. 

Fino al 31 ottobre 2023, le imprese potranno presentare domanda di sostegno Simest per i danni causati dalla guerra in Ucraina. Il sostegno riguarda le piccole e medie imprese e le Mid Cup, con agevolazioi del 25 per cento dei ricavi medi degli ultimi bilanci nel caso di rapporti con le nazioni coinvolte nel conflitto (Ucraina, Russia e Bielorussia).