Il rischio che si poteva perdere anche la seconda squadra in Champions League è stato scongiurato perché al tre Fontane oggi pomeriggio la partita è finita così: Roma women-Vorskla Poltava 3-0.

Se la Juventus è stata sconfitta in finale del primo turno dalla squadra tedesca dell’Eintracht Francoforte e pertanto costretta a dire addio alla competizione europea anzi tempo, la Roma quest’oggi sul proprio terreno di gioco di fronte a un grande pubblico ha inflitto un secco tre a zero alla squadra ucraina del Vorskla Poltava.

Sicuramente l’impegno odierno non era di quelli proibitivi, ma nel calcio si sa nulla è scontato e le partite si devono tutte giocare.

La Roma diciamo che è stata brava a non sottovalutare l’avversario di turno prima e a segnare tre gol che mettono al sicuro il passaggio alla fase successiva della women’s Champions League poi nonostante ci sia ancora la partita di ritorno da disputare.

Le ragazze di Alessandro Spugna per il secondo anno consecutivo si accingono a partecipare alla fase finale della Champions League femminile, tant’è che saranno ben contente e soddisfatte di assistere al sorteggio del 20 novembre che si terrà a Nyon.

Roma women-Vorskla Poltava 3-0

La Roma vince e lo fa con una prestazione pazzesca, mette subito alle corde la squadra avversaria e la trafigge con un 3-0 che non ha storie. Dominio tecnico tattico dai primi minuti agli ultimi compreso quelli di recupero. Il risultato odierno pone la squadra di Alessandro Spugna in una situazione di vantaggio tale che può iniziare a pensare già alla fase a gironi.

Il ritorno si giocherà la prossima settimana sempre al Tre fontane di Roma (è stata la stessa società della Vorskla Poltava non potendo disporre del proprio campo per via della guerra tra la sua nazione e quella della Russia) pertanto le giallorosse partiranno con un ulteriore vantaggio rispetto alle avversarie.

Sintesi

La partita è sin dalle prime battute in mano alla Roma e soprattutto l’atteggiamento offensivo delle capitoline inducono la squadra ospite a rintanarsi dietro spesso.

Non c’è nemmeno il tempo per studiarsi che al 15′ la squadra campione d’Italia va già in gol: un azione nata dalla destra consente a Bartoli di tentare la conclusione per due volte consecutive. Se nella prima trova la risposta della Samson, nella seconda centra la traversa e sulla ribattuta l’attaccante Viens la mette dentro.

Il primo tempo è un monologo giallorosso che però non si concretizza e quasi quasi nei secondi finali della prima frazione di gioco le ucraine per poco non ristabiliscono la parità. Brava Caesar ad opporsi.

Nel secondo tempo le cose non cambiano anche perché pure le avversarie accettano di rinculare spesso e volentieri verso la propria area di rigore per poi tentare una volta riconquistata palla di provare a ripartire.

Giacinti e compagne però non ci cascano e dopo la mole di gioco attorno al quarto d’ora arriva finalmente il meritato raddoppio firmato da Giugliano che di testa trafigge l’estremo difensore del Vorskla su assist della norvegese Haavi.

Trovato il raddoppio la squadra non si intestardisce più per ricercare forzatamente la rete della tranquillità e gioca con la mente più libera e sgombera da ogni nervosismo, così viene facile anche a Giacinti realizzare la terza rete quella della sicurezza che sancisce una vittoria non meritata ma strameritata.

Il tabellino

Reti: 15′ Viens, 58′ Giugliano, 64′ Giacinti

Ammoniti: Greggi; Espulsi: Nessuno 

Arbitro: GRUNDBACHER; Assistenti: SCHMID – BREM; Quarto uomo: PAPOVIC

ROMA (4-3-3) Ceasar; Bartoli, Linari, Minami, Di Guglielmo (72′ Aigbogun); Greggi (59′ Feiersinger), Kumagai, Giugliano; Viens (59′ Serturini), Giacinti (72′ Kramzar), Haavi (76′ Glionna). All.: Spugna

VORSKLA POLATAVA (4-2-3-1) Samson; Shaynyuk, Korsun, Kotyk, Podolska (87′ Kulmagambetova); Petryk, Osipyan (46′ Davydenko); Andrukhiv (92′ Babenko), Kalinina, Kozlova; Kravchu (71′ Radionova). All.: Zinčenko