Putin parla della delicata situazione tra Israele e Palestina e di come in questo momento nella gestione del conflitto ci sia una tendenza ad usare la forza per arrivare ad una soluzione. Il presidente russo non manca di commentare l’invio di una portaerei statunitense in Israele.
Putin commenta il conflitto israelo-palestinese
Il pericolo è che chi vuole usare la forza prenda il sopravvento. A dirlo è il presidente russo Vladimir Putin che ha parlato al Forum della Settimana russa dell’energia. Secondo Putin negli Stati Uniti e in Israele ci sarebbero molte figure politiche ed esperti che credono nella creazione di uno stato palestinese ma secondo il presidente Putin prevarrebbe chi vuole utilizzare la forza per risolvere il conflitto:
“Ma stanno prevalendo quelli che da decenni cercano di risolvere questo problema con la forza. E’ proprio questo approccio che “purtroppo porta al tipo di tragici incidenti a cui stiamo assistendo ora”.
La posizione russa sul conflitto
Il presidente russo ha sottolineato che la posizione della Russia sulla questione israelo-palestinese si formata nel corso degli anni ed è chiara sia ai palestinesi che agli israeliani:
“Abbiamo sempre sostenuto l’attuazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Intendo, prima di tutto, la creazione di uno Stato palestinese sovrano e indipendente. Questo è la radice di tutti i problemi”
Infine Putin dice che la questione palestinese è nel cuore di ogni arabo che la percepisce come un’ingiustizia. Nel frattempo proseguono gli scontri fra le due parti.
La visita in Cina
Nelle ultime ore sono anche state stabilite le date della visita del presidente russo in Cina. A riportarlo è il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, assicurando che saranno comunicate quanto prima. Il presidente cinese Xi Jinping aveva invitato Putin a visitare la Cina per l’evento “One Belt, One Road” che si terrà in questo mese.