A distanza di poco più di 24 ore dall’omicidio del 47enne Salvatore Scamacca, freddato ieri 10 ottobre 2023 a Valguarnera, in provincia di Enna, emergono i motivi che hanno portato al terribile delitto: una lite avvenuta alcuni anni fa. Dissapori mai sopiti e che avrebbero raggiunto il culmine quando Guglielmo Ruisi, di 51 anni, ha deciso di premere il grilletto mentre la vittima era alla guida della sua auto.

Omicidio Valguarnera, la prima lite cinque anni fa

I due uomini- killer e vittima- erano in pessimi rapporti. Pare che i rancori siano iniziati ben cinque anni fa, in occasione del Carnevale. Scamacca e Ruisi avevano realizzato insieme un carro allegorico, ma il primo avrebbe accusato il secondo di non non averlo fatto nel modo giusto.

Da quel momento erano iniziati gli scontri verbali e le discussioni, fino all’ultima lite. Ieri mattina, intorno alle 10, i due uomini si sono incontrati davanti ad un bar e sono arrivati alle mani. Ruisi avrebbe quindi deciso di tornare a casa per prendere l’arma: si è poi appostato in via Archimede, aspettando che Scamacca passasse con la sua Fiat Panda per colpirlo.

Intanto è morta la donna di 86 anni investita dall’uomo che, una volta ferito, ha perso il controllo del mezzo, travolgendo anche un venditore ambulante di frutta e verdura.

Killer in fuga

Dopo la sparatoria il sospetto omicida è fuggito tra le urla delle persone presenti. Al momento è ricercato in tutta la provincia di Enna, ma anche nelle province limitrofe. Si starebbe spostando su una Mercedes, che potrebbe però aver ormai abbandonato.

Intanto c’è attesa per la data dell’autopsia sul corpo di Scamacca, che lascia la compagna e due figlie.

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