Mangiare pollo crudo o poco cotto può comportare seri rischi per la salute.

Gli agenti patogeni come il Campylobacter, la Salmonella e l’E. coli, infatti, possono essere presenti nel pollo crudo, e se non viene preparato adeguatamente e cucinato bene, questi microrganismi possono causare infezioni alimentari gravi.

Scopri quali sono i pericoli per la salute del pollo crudo, se si rischia anche la morte.

Quali sono i pericoli del pollo crudo?

Ancor prima della salmonella, i batteri Campylobacter presenti nel pollo, sono oggi una delle cause più comuni di malattia dopo aver mangiato carne di pollo cruda.

I sintomi tipici di tale intossicazione alimentare sono diarrea, mal di stomaco, febbre, vomito o mal di testa. La malattia si manifesta almeno due giorni dopo il consumo e di solito guarisce da sola dopo alcuni giorni di riposo e idratazione.

Più attenzione va prestata ai bambini e agli anziani che hanno meno resistenze corrono il rischio di sviluppare una malattia più grave.

Il problema è che la stragrande maggioranza dei malati non va mai dal medico perché i sintomi come diarrea o mal di stomaco compaiono di solito solo pochi giorni dopo il consumo e scompaiono dopo alcuni giorni di riposo. È difficile quindi capire la causa.

La Salmonella è un batterio diffuso in tutto il mondo e causa tipiche intossicazioni alimentari. Questo batterio è particolarmente pericoloso per i bambini, donne incinte e anziani. Un’infezione si manifesta attraverso sintomi come:

  • diarrea improvvisa;
  • mal di testa e mal di stomaco;
  • malessere generale;
  • vomito;
  • febbre leggera;
  • in rari casi: avvelenamento del sangue (sepsi).

Questi batteri vengono uccisi durante la cottura, ecco perché è fondamentale cuocere bene la carne di pollo e non mangiarla cruda né poco cotta.

Si può morire per aver mangiato del pollo crudo?

Morire per aver mangiato del pollo crudo è un evento molto raro, ma possibile.

Se, dopo aver mangiato del pollo crudo, si ha la diarrea, il mal di testa, la febbre, i tremori, bisognerà recarsi prontamente al pronto soccorso.

Quando la tossina viene riconosciuta in tempo, si fa la lavanda gastrica e si somministrano gli antibiotici, per ottenere una guarigione completa.

Ovviamente se la carica microbica è molto alta e chi mangia il pollo crudo è già debole di suo, i rischi sono maggiori.

Le persone più a rischio sono quelle immunodepresse, gli anziani, le donne in gravidanza, i bambini.

Perché non bisogna lavare la carne di pollo prima di cucinarla

Molte persone credono che sia necessario lavare la carne cruda del pollame prima della cottura per eliminare questi agenti patogeni.

Questo, invece, è pericolosissimo. Durante il lavaggio, infatti, i batteri possono diffondersi in cucina e su altri alimenti, ad esempio attraverso gli spruzzi d’acqua del rubinetto che raggiungono superfici di lavoro, indumenti o elettrodomestici.

Questo rende la diffusione dei patogeni più frequente e pericolosa.

Ricorda che il pollo deve essere mangiato sempre ben cotto! Durante la cottura o l’arrosto la carne deve diventare bianca, anche all’interno. Solo così puoi essere sicuro che sia davvero cotto.

Se hai un termometro a portata di mano puoi misurare anche la temperatura interna della carne. Se la temperatura è di almeno 70 gradi per 2 minuti, la carne può essere mangiata senza problemi.

In conclusione, il pollo crudo presenta rischi reali per la tua salute dovuti alla presenza di microrganismi patogeni. Consumarlo poco cotto o crudo può portare a infezioni alimentari potenzialmente gravi.

La cottura completa ed efficace del pollo è fondamentale per eliminare questi rischi e goderti un pasto pensando alla salute.