Imagine non è solo una canzone, ma rappresenta ormai da 52 anni un inno globale alla pace e all’armonia. Scritta dall’iconico John Lennon, questa canzone ha il potere di trasmettere un messaggio potente e toccante riguardo a un mondo unito, senza divisioni o conflitti. L’essenza del brano si concentra sull’idea di un’umanità che coesiste pacificamente, ideale oggi più che mai attuale.

Come nacque Imagine di John Lennon: il contesto

Il 1971 fu un anno cruciale nella carriera di John Lennon. Dopo l’epocale scioglimento dei Beatles, Lennon stava tracciando un percorso indipendente nella musica. In questo periodo, rilasciò alcuni singoli memorabili come “Power to the People” e “Happy XMas (War is Over)“. E tra questi, “Imagine” brillò come una gemma rara.

L’idea di Imagine fu concepita da John Lennon con una forte influenza della sua compagna, Yoko Ono. Infatti, le radici della canzone risalgono a una poesia di Yoko chiamata “Grapefruit“. La canzone trae quindi ispirazione da una poesia scritta da Yoko Ono all’età di 12 anni, durante i temibili bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale in Giappone. Lennon combinò le parole potenti di Ono con una melodia soave, creando un brano che venne accolto con entusiasmo sia dal pubblico che dalla critica. Quello che ne uscì fuori fu un inno alla pace, non l’unico.

Imagine di John Lennon: testo e traduzione

Imagine there’s no heaven
It’s easy if you try
No hell below us
Above us, only sky

Imagine all the people
Livin’ for today
Ah

Immagina non ci sia il paradiso
è facile se ci provi
Nessun inferno sotto di noi
Sopra di noi solo il Cielo
Immagina che la gente
viva per il presente.

Imagine there’s no countries
It isn’t hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion, too

Imagine all the people
Livin’ life in peace

Immagina non ci siano paesi
non è difficile da fare
Niente per cui uccidere o morire

e nessuna religione
Immagina che la gente
viva la vita in pace

You

You may say I’m a dreamer
But I’m not the only one
I hope someday you’ll join us
And the world will be as one

Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno.

Imagine no possessions
I wonder if you can
No need for greed or hunger
A brotherhood of man

Immagina un mondo senza possessi
mi chiedo se ci riesci
senza necessità di avidità o fame
Una fratellanza di uomini

Imagine all the people
Sharing all the world
You

You may say I’m a dreamer
But I’m not the only one
I hope someday you’ll join us
And the world will live as one

Immagina la gente
condividere il mondo intero
Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo viva come uno

Il significato di Imagine di John Lennon

Imagine sottolinea un mondo senza divisioni, dove regnano l’amore, la pace e l’uguaglianza. La canzone ha venduto milioni di copie, cementando il suo status come uno dei brani più influenti di tutti i tempi. Il videoclip accompagna questa visione con John e Yoko che simbolicamente lasciano entrare la luce in una stanza, rappresentando la speranza.

Tuttavia, occorre anche precisare che mentre molti ascoltatori sentono il desiderio di pace e unità nelle parole di Imagine, John Lennon aveva un’interpretazione molto più radicale del brano. Contrariamente alla percezione pacifista generalmente associata alla canzone, Lennon la descrisse come “anti-religiosa, anti-nazionalista, anti-convenzionale e anti-capitalista”. Questa visione critica veniva attenuata, secondo Lennon, dal tono melodico e dolce della canzone. Egli la paragonò persino al Manifesto del Partito Comunista.

Allo stesso tempo, Lennon affermò di non appartenere a nessun movimento. Piuttosto, voleva sfidare lo status quo e promuovere l’unità.

L’influenza e il riconoscimento globale

Imagine è stata spesso cantata in momenti di crisi come simbolo di solidarietà e speranza. Artiste leggendari come Queen, Stevie Wonder, Neil Young e Madonna hanno reso omaggio al brano durante eventi significativi, sottolineando il suo impatto duraturo ed evergreen (e anche oggi più che mai attuale).

Classificata dalla celebre rivista Rolling Stone come la terza canzone più significativa di tutti i tempi, ha ricevuto elogi da diverse personalità influenti. Fra queste, il presidente Jimmy Carter ha sottolineato il suo valore universale, affermando che in molte nazioni Imagine viene amata quasi quanto l’inno nazionale.

Cover e Interpretazioni Italiane

Imagine ha ispirato artisti di tutto il mondo a creare la propria interpretazione del brano. In Italia, icone musicali come Ornella Vanoni hanno presentato la loro versione del brano, con un testo riadattato da Paolo Limiti e Felice Piaccaredda. Altri artisti italiani, come Gianni Morandi e Alberto Fortis, hanno reso omaggio al capolavoro di Lennon con le loro cover.

Interpretazioni internazionali e performance live

Al contempo, al di là delle frontiere italiane, Imagine è stata reinterpretata da numerosi artisti di calibro mondiale. Grandi nomi come Elton John, i Queen, David Bowie, Neil Young, Eddie Vedder e Madonna hanno omaggiato Lennon eseguendo il brano nei loro concerti.

Nel 2018, la canzone ha anche raggiunto il mondo del cinema. Yoko Ono ha diretto e prodotto un film musicale intitolato Imagine, che esplora la realtà e i sogni legati all’era dell’album di Lennon.