Juventus, Fagioli indagato per scommesse illecite: il calciatore era già stato “accusato” di ludopatia. – Sembrano non aver fine i problemi extracampo della Juventus e dei suoi tesserati. Dopo la scorsa movimentata stagione, l’attuale non è partita sicuramente meglio. Prima Pogba, che adesso rischia una squalifica dopo la positività al Dhea riscontrata. Ora Nicolò Fagioli. E le accuse per il giovane centrocampista classe 2001 sono gravi. Il calciatore è stato infatti indagato per scommesse illecite, in quanto avrebbe scommesso su piattaforme illegali. Adesso il calciatore rischia una lunga squalifica, che potrebbe tenerlo lontano dai campi anche per tre anni. Gli inquirenti hanno infatti verificato gli accessi del suo e di altri profili, aprendo un’inchiesta. I fatti risalirebbero ad alcuni mesi fa e l’inchiesta era già stata aperta ad agosto. Del problema aveva già parlato Fabrizio Corona nei mesi scorsi, quando aveva accusato Fagioli di essere affetto da “ludopatia”.
Di seguito ecco cosa rischia Fagioli, quali sono le conseguenze e cosa nel dettaglio adesso potrebbe accadere all’attuale centrocampista della Juventus. Di certo non sono giorni semplici per il club bianconero e per il calciatore.
“Fagioli della Juventus ha un problema di ludopatia”: le parole di Corona e l’indagine per scommesse illecite
Alcuni mesi fa era stato Fabrizio Corona a lanciare la bomba sul problema di Fagioli, seppur con altre parole, ma sempre in materia di gioco d’azzardo” “Avere una grave dipendenza dalle scommesse e dal gioco specie a 20 anni è un problema a dir poco clamoroso. Il ragazzo è diventato un calciatore professionista da poco, quindi i suoi guadagni non raggiungono cifre così alte. Eppure mi hanno raccontato in maniera assolutamente credibile, che sia già sotto di oltre 1 milione di euro di debiti per gioco d’azzardo”. Di debiti e altro non se ne parla, quindi in questo caso le parole sono tutte da verificare, ma intanto Nicolò Fagioli è finito sul registro degli indagati per scommesse illecite. Dunque, non solo il calciatore avrebbe scommesso – vietato farlo sulla disciplina che si pratica – ma anche su piattaforme illegali.
Il gioco d’azzardo non è infatti un reato, se non in piattaforme illegali. Lo è però per uno sportivo se dovesse scommettere sulla disciplina pratica. A regolare ciò è l’art. 24 del Codice di giustizia sportiva. “Ai soggetti dell’ordinamento federale, ai dirigenti, ai soci e ai tesserati delle società appartenenti al settore professionistico di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, anche presso soggetti autorizzati a riceverle, che abbiano ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della Figc, della FIfa e della Uefa”, questo il testo. Un altro problema dunque per la Juve dopo quello di Paul Pogba.
Cosa rischia Fagioli
La Polizia sarebbe risalita al nome di Nicolò Fagioli nell’ambito di un’indagine aperta nei mesi scorsi dalla Procura di Torino, con il fascicolo in mano al pm Manuela Pedrotta. Adesso si cercherà di avere un quadro più chiaro su quanto fatto dal centrocampista della Juventus. Da lì, si decreteranno poi le relative sanzioni. Dunque, si cercherà di capire se il calciatore ha scommesso realmente e su cosa. Anche la FIGC, come già detto in precedenza, è a conoscenza di tutto da circa un mese. Intanto il procuratore Giuseppe Chinè sta seguendo con attenzione la vicenda. L’eventuale violazione del già citato articolo 24, porterebbe Fagioli a una sanzione. Dall’inibizione alla squalifica di tre o più anni, aggiungendo anche un’ammenda minima di 25.000 euro. Ma qui siamo ancora nel campo delle ipotesi.