Concorso Agenzia delle Entrate per 2320 funzionari amministrativi: con la pubblicazione del provvedimento n. 359779 del 9 ottobre 2023 da parte del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria ha comunicato l’avvio del tirocinio per quanto riguarda la selezione pubblica per il reclutamento di 2320 unità di personale da destinare alla terza area funzionale per lo svolgimento di attività amministrativo-tributarie.
Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme che cosa è stato comunicato da parte dell’Agenzia delle Entrate, andando anche a riprendere quanto era stato disposto all’interno del bando di concorso per quanto riguarda le tempistiche, le modalità e le regole attraverso le quali viene svolto il tirocinio.
Concorso Agenzia delle Entrate per 2320 funzionari amministrativi: avvio del tirocinio per 25 candidati, ecco le Strutture territoriali presso le quali verrà svolto
Come abbiamo già accennato durante il corso del precedente paragrafo, il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un apposito provvedimento all’interno del proprio sito web ufficiale attraverso il quale ha dato il via al tirocinio teorico-pratico ai fini dell’assunzione per uno dei 2320 posti di funzionario amministrativo-tributario che vengono messi a disposizione da parte dell’amministrazione finanziaria.
Tale comunicazione, nello specifico è rivolta ai 25 candidati che sono stati elencati all’interno dell’allegato A del sopra citato provvedimento, dal momento che questi ultimi non hanno iniziato oppure lo hanno fatto salvo poi interromperlo in un secondo momento a causa di gravi problemi di salute o per via dell’astensione obbligatoria per maternità.
Inoltre, all’interno dell’allegato A sono state specificate anche le Strutture dell’Agenzia delle Entrate presso le quali sarà svolto il tirocinio in oggetto.
Come si svolge il tirocinio teorico-pratico? Ecco quali sono le tempistiche, le modalità e le regole previste dal bando
Il bando di concorso pubblico ai fini del reclutamento di 2320 funzionari amministrativo-tributari con un contratto di lavoro a tempo indeterminato è stato pubblicato in data 10 agosto 2021 all’interno del sito web dell’Agenzia delle Entrate e, successivamente, all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° sere speciale, Concorsi ed esami, n. 64 del 13 agosto 2021.
Di questi 2320 posti da destinare alla terza area funzionale, fascia retributiva F1:
- 370 saranno collocati presso le Strutture Centrali, di cui:
- 20 funzionari dovranno svolgere attività di controllo e di gestione;
- 10 funzionari dovranno svolgere attività relative alla protezione dei dati;
- 70 funzionari dovranno svolgere attività nell’ambito legale;
- 220 funzionari dovranno svolgere attività nell’ambito fiscale;
- 50 funzionari dovranno svolgere attività di fiscalità internazionale;
- 1950 saranno collocati presso le Direzioni Regionali ai fini dello svolgimento di attività amministrativo-tributarie.
In seguito allo svolgimento della prova scritta il bando di concorso in oggetto prevede lo svolgimento di un tirocinio teorico-pratico da parte dei candidati presso le Strutture dell’Agenzia delle Entrate.
Questo tirocinio, nello specifico, può essere svolto sia in presenza che in modalità agile ed ha l’obiettivo di verificare quelle che sono le abilità e le conoscenze del candidato nel risolvere problemi operativi e nei comportamenti organizzativi.
Il tirocinio teorico-pratico, che è stato annunciato da parte dell’amministrazione finanziaria anche per quei 25 candidati che non lo hanno potuto iniziare o che hanno dovuto interromperlo, ha una durata complessiva di 6 mesi e di 36 ore settimanali, le quali sono spalmate su 5 giorni lavorativi su 7.
Il candidato viene retribuito e, una volta giunto al termine dei 6 mesi previsti, sarà valutato dal responsabile della Struttura presso le quale egli svolge il tirocinio.
Dopodiché, la commissione di esame presiederà alla prova orale finale, in modo da valutare i seguenti elementi insieme a del personale esperto per quanto riguarda lo svolgimento di prove comportamentali e in base alla valutazione che gli viene riportata da parte del responsabile dell’ufficio:
- la preparazione professionale;
- le attitudini;
- le motivazioni.
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