Debuttano gli sconti per i docenti di scuola, i supplenti e il personale ausiliario, tecnico e amministrativo (Ata) ai quali gli interessati possono aderire dal portale del ministero dell’Istruzione e del Merito (Mim) di Giuseppe Valditara. Non potranno registrarsi alla piattaforma per ottenere gli sconti, invece, i docenti che abbiano avuto un incarico brevissimo di supplenza.

Tra le agevolazioni, si ricordano soprattutto quelle relative ai trasporti, sia in treno che in aereo, in questo momento per tutto l’anno in corso. Inoltre, insegnanti e personale Ata possono ottenere delle riduzioni di prezzo anche per fare la spesa nei mercati agricoli. Oltre ai docenti, possono ottenere gli sconti anche i dirigenti scolastici e gli educatori, mentre l’accesso alle agevolazioni dei supplenti è concesso solo in presenza di un contratto di almeno due mesi di durata.

Sconti docenti, supplenti e Ata: escluse le supplenze brevi

Sono stati già pubblicati i primi sconti sulla piattaforma del ministero dell’Istruzione e del Merito riservati ai docenti, supplenti, personale Ata, educatori e dirigenti scolastici. Nella sezione apposita del portale sono presenti le prime cinque agevolazioni che possono essere attivate dai dipendenti della scuola. Accedendo mediante le proprie credenziali, i docenti e gli altri dipendenti possono scaricare l’attestazione che consente di poter utilizzare gli sconti.

Agli sconti che sono già presenti, faranno seguito nuove convenzioni del ministero dell’Istruzione per coinvolgere, in questa iniziativa, quante più attività possibili. Il funzionamento di questi sconti ricorda gli esordi della Carta del docente, con i negozi – sia fisici che virtuali – che di volta in volta si sono aggiunti alla possibilità di pagamento mediante i 500 euro di bonus. A tal proposito, il ministero di Viale Trastevere fa sapere che la pagina delle offerte non è altro che un anticipo di tutte le attività che si conta di poter coinvolgere.

Sconti docenti, supplenti e Ata: ecco gli sconti su Trenitalia e Italo

Gli sconti che si possono trovare attualmente sulla piattaforma del ministero dell’Istruzione e del Merito riguardano, principalmente, l’acquisto dei biglietti per i mezzi di trasporto. Sul portale è attualmente presente un’offerta di Trenitalia che è valida fino al 31 dicembre 2023 e che consente di ottenere uno sconto del 10 per cento sul biglietto con tariffa Base, Economy, Super Economy, sia in prima che in seconda classe, sulle tipologie di treni Intercity, Freccia e Intercity Notte. Lo sconto si applica anche sui Frecciarossa, con possibilità di allargare l’agevolazione fino a sei persone accompagnatrici.

Lo sconto di Italo, invece, è pari al 20 per cento ed è applicabile sulle tariffe Low cost per viaggi Smart e su tutte le tratte. Occorre, in ogni caso, verificare le disponibilità dei posti sulle tratte ma, in ogni caso, per beneficiare dell’offerta bisogna muoversi con anticipo ed entro dieci giorni prima della data fissata per il viaggio.

Agevolazioni su viaggi aerei Ita Airways

Sconti sono previsti anche da Ita Airways per i viaggi aerei: la riduzione è del 15 per cento sulle tariffe Economy (sia nelle tratte nazionali, che in quelle internazionali e internazionali), Flax, Classic e Light. Su tariffe superiori, Business e Premium lo sconto scende al 10 per cento. Altri servizi convenzionati sono quelli degli aeroporti (di Ciampino e Fiumicino), con sconto sui parcheggi del 30 per cento sulle tariffe standard fino a 12 mesi.

Nell’aeroporto di Fiumicino è possibile fare acquisti con sconti tra il 5 e il 15 per cento, mentre i mercati dei prodotti agricoli della rete Campagna amica consente uno riduzione dei prezzi del 15 per cento grazie all’accordo del ministero con Coldiretti.

Nuova piattaforma ministero Istruzione ‘Unica’ da domani, 11 ottobre 2023

Intanto, da domani 11 ottobre, sarà attiva la nuova piattaforma del ministero dell’Istruzione “Unica“, uno strumento online per le necessità delle famiglie e degli studenti. In questa piattaforma saranno presenti anche i servizi di orientamento assicurati in coordinamento con i docenti tutor che hanno ricevuto l’incarico nei mesi scorsi.