Pier Silvio Berlusconi furioso con chi definisce Mediaset troppo trash. Dopo che per mesi non si è fatto altro che parlare della virata anti-trash che Piersilvio Berlusconi ha voluto dare in primis ai reality ma generalmente anche ai vari programmi Mediaset imprimendo una nuova marcia alla sua azienda, oggi l’amministratore delegato dell’azienda si è scagliato contro chi afferma che le reti della tv commerciale siano ancora all’insegna del trash. Non è chiaro se si sia voluto riferire a dei fatti nello specifico. Ricordiamo che proprio qualche giorno fa è andato in onda a Pomeriggio Cinque un confronto molto acceso tra Javier Rigau e Andrea Piazzolla che ha fatto gridare allo scandalo.

Piersilvio Berlusconi sul trash in tv, la replica alle accuse

In risposta a coloro che puntano il dito contro Mediaset, Pier Silvio Berlusconi ha diramato un comunicato ufficiale. L’amministratore delegato di Mediaset ha fatto delle precisazioni in merito al trash televisivo di cui tanto si sta parlando in questi mesi: “Mai, come in questo 2023, stampa e web si sono riempite di polemiche sul cosiddetto “trash televisivo, un’espressione che a me non piace per niente. Spesso infatti è una facile scorciatoia per denigrare la televisione leggera e spensierata che se fatta bene sa essere autenticamente popolare”. Piersilvio Berlusconi ha poi specificato che la televisione rimane un mezzo di intrattenimento e informazione, che serve ad informare ma anche a divertire: “La nostra tv, quella commerciale, è un mezzo di intrattenimento e informazione. Fa compagnia, diverte e informa gli italiani in ogni ora della giornata. Noi siamo stati i primi a offrire questo mix così vario e vivace al pubblico”. Poi menziona una serie di programmi che hanno rivoluzionato l’azienda, a partire da Drive In per passare anche al Grande Fratello. Pier Silvio è consapevole che ad oggi l’innovazione fa discutere, crea polemica. Non ci si può limitare a considerare però trash solo singoli momenti televisivi: “Insomma, mi sembra che quello che con snobismo viene chiamato “trash televisivo” si riferisca unicamente a singoli momenti infelici, tv fatta bene o male. Ma se, come è giusto, si lascia libertà a chi ha il compito di creare i contenuti sempre caldi e sempre vivi, può capitare di andare oltre. E noi dobbiamo fare tutto il possibile per evitare eccessi”.

All’interno dei reality non deve mancare il rispetto non solo tra i concorrenti ma anche e soprattutto nei confronti del pubblico. Su questo Pier Silvio Berlusconi è stato molto chiaro: “Sia chiaro, non abbiamo pregiudizi: non ci scandalizzano le figure estrose, i confronti anche spigolosi, le battute irriverenti, ma mai si deve arrivare alla mancanza di rispetto sia tra i partecipanti di un programma sia verso il pubblico”. Poi Berlusconi ha sottolineato che i minori non devono essere lasciati da soli davanti ai media, né davanti alla televisione né a nessun altro dispositivo.

La lotta al trash

In questa nuova stagione televisiva, Pier Silvio Berlusconi ha fatto pulizia a Mediaset. L’amministratore delegato ha apportato importanti cambiamenti a cambiare dai reality. Dopo le polemiche a causa di alcuni comportamenti troppo ‘spinti’ dei vipponi, ha deciso di vietare la partecipazione a personaggi legati al mondo social o a quello di Onlyfans. Per alzare l’asticella qualitativa del programma, ha deciso di affiancare ad Alfonso Signorini come opinionista Cesara Bonamici. L’intenzione di Pier Silvio Berlusconi era quella di bandire  volgarità, linguaggi scurrili e litigi violenti. Cambiamenti che però finora hanno destabilizzato il pubblico se andiamo a considerare gli ascolti ottenuti in questa nuova edizione. Alcuni telespettatori che fino a qualche giorno fa avevano invocato trasmissioni meno trash sembrano già essersi ricreduti. Anche nel caso della Merlino si sta cercando di correre ai ripari nel tentativo di far alzare gli ascolti, fin troppo tiepidi.